30/01/2020 - Come è noto, la Folgore Rubiera San Fao proviene da due pareggi di apprezzabile spessore: prima quello ottenuto sul campo dell'Arcetana, poi quello di domenica scorsa al "Valeriani" contro la Cittadella Vis San Paolo. Parliamo ovviamente della formazione di Eccellenza, che ora ha però l'irrinunciabile compito di ritrovare la via del successo: l'ultima affermazione dei nostri beniamini risale infatti al 13 ottobre scorso (0-1 a Felino), e il programma di domenica prossima ha in serbo un duello di basilare importanza nel cammino verso la salvezza.
L'agenda del 2 febbraio ha in serbo i confronti valevoli per il 21° turno di Eccellenza: dalle ore 14.30 la compagine allenata da Alessandro Semeraro sarà di scena sul sintetico "Venturelli" di Castelvetro, ovviamente contro la locale formazione modenese. Per capire la consistente importanza della posta in palio, basta dare un'occhiata alla graduatoria: i biancorossoblù sono terzultimi a quota 17, mentre i modenesi albergano al penultimo posto con 16 punti. Cogliendo un successo, la Folgore imprimerebbe una consistente sterzata positiva alla propria traiettoria: viceversa, in caso di ulteriore ko il rischio è addirittura quello di scivolare all'ultimo posto.
"Per affrontare con efficacia il duello con il Castelvetro, è necessario ripartire dai tanti spunti positivi che siamo stati capaci di fornire negli ultimi 180 minuti - spiega Riccardo Notari, centrocampista classe 2001 appena approdato alla Folgore Rubiera San Fao - Parlando in particolare della sfida con la Cittadella, alla fine siamo riusciti a ottenere un pari che rispecchia quanto visto in campo: abbiamo saputo esprimerci sostanzialmente alla pari, contro un'avversaria coriacea e ricca di consistenti potenzialità tecnico-agonistiche. Al di là delle buone impressioni sul piano del gioco, credo pure che vada evidenziata la nostra spiccata tempra caratteriale - rimarca Notari - Dopo essere andati in svantaggio, ci siamo messi a cercare il pareggio con assoluta costanza e determinazione: doti che non si sono mai affievolite, nemmeno sul finale quando siamo rimasti in 10 contro 11. Il rigore realizzato da Ierardi al 96' ha rappresentato il giusto coronamento dei notevoli sforzi che abbiamo messo in campo".
Il confronto di domenica scorsa ha sancito il tuo debutto ufficiale con la maglia biancorossoblù: come è andata?
"Innanzitutto, tengo a sottolineare di essere particolarmente grato alla Folgore: io sono di Rubiera, e la dirigenza mi ha dato la grande opportunità di disputare questa categoria praticamente sottocasa. Io vengo dalla Primavera del Sassuolo, e si tratta senza dubbio di un palcoscenico prestigioso: tuttavia nella mia mente c'era la ferma intenzione di mettermi alla prova con l'Eccellenza, e dunque sono davvero felice di poter dare il mio contributo all'ottimo gruppo che si è venuto a creare qui. Mi sono trovato bene fin da sùbito: non solo per quanto riguarda l'aspetto legato all'entusiasmo, ma pure per quanto riguarda l'impostazione del lavoro adottata da mister Semeraro: per quanto riguarda domenica scorsa credo di aver esordito in maniera soddisfacente, ma adesso non è certo il tempo di perdersi troppo con belle parole. Da ora in avanti devo solo pensare a migliorare sempre più, sfruttando anche una condizione fisica che attualmente è molto buona: il nostro organico ha bisogno del massimo apporto da parte di ciascuno di noi".
Come vi presenterete domenica a Castelvetro? Sarete al completo?
"Purtroppo no: i lungodegenti Federico Lugli e Luca Bassoli sono sempre più sulla via del rientro, ma tutto lascia pensare che domenica saranno nuovamente assenti. Mancherà inoltre Alessandro Porrini, che deve scontare il turno di stop comminato dal Giudice Sportivo: d'altro canto potremo contare sugli importantissimi ritorni di Omar Dallari e James Sekyere, entrambi al rientro dalle rispettive squalifiche".
I biancoazzurri allenati da Francesco Cattani si stanno rendendo protagonisti di una fase di rilancio: nelle ultime 4 gare i modenesi hanno infatti raccolto 7 punti, e la scorsa domenica hanno impattato per 2-2 sul sempre ostico campo della San Michelese. Quali sono le strategie da seguire per cercare di ottenere i tre punti?
"Nelle file avversarie non temo nessuno in particolare, e a essere sincero non si tratta neanche della mia preoccupazione principale. Il percorso che loro stanno portando avanti è sotto gli occhi di tutti, e dunque ci aspettiamo una contesa ricca di insidie: d'altro canto noi abbiamo il compito basilare di concentrarci a fondo sul valore che possiamo esprimerci, senza lasciarci troppo influenzare dagli assetti che caratterizzano il Castelvetro. Credo inoltre che dovremo puntare parecchio sul costruire una costante ed efficace circolazione di palla: sia per arrivare a sviluppare un buon numero di occasioni da rete, sia per condurre gli avversari a un progressivo calo in termini di energie".
La posta in palio pesa obiettivamente parecchio: ciò potrà crearvi qualche problema sul piano degli umori, in allenamento ma soprattutto in partita?
"Ho buone ragioni per pensare che l'atteggiamento tenuto durante gli allenamenti sarà identico a quello espresso durante il confronto. Nella fattispecie, in questi giorni stiamo lavorando con la giusta tensione agonistica: ovviamente avvertiamo a fondo l'importanza dell'evento, ma senza caricarlo di significati che possano assumere un carattere definitivo. Si tratta di uno scontro diretto importante, che però non darà luogo ad alcun tipo di sentenza inappellabile: poi da qui in avanti siamo attesi da una serie di partite che di fatto saranno tante finali, e dunque la trasferta di Castelvetro vale tanto quanto le sfide che ci troveremo a fronteggiare in seguito. C'è fame di vittoria, come è ovvio che sia: d'altronde l'assenza di assili o ansie è il miglior modo per centrare i 3 punti, e tutti noi ne siamo più che mai consapevoli".
Quanti punti serviranno per ottenere la salvezza diretta, o per avere almeno la possibilità di giocare i play out in casa?
"Non abbiamo tracciato tabelle di marcia, perchè adesso non servono affatto: ora bisogna solo studiare a fondo una partita per volta, senza scialare tempo con previsioni a lungo raggio. Di certo la salvezza è un obiettivo alla portata, anche senza passare attraverso i play out: lo dicono i numeri, ma anche il tipo di percorso che stiamo portando avanti quotidianamente".
Le altre partite del 21° turno sono Bagnolese-Virtus Castelfranco, Fiorano-Bibbiano San Polo, Rolo-San Felice, Cittadella Vis San Paolo-Felino, Agazzanese-Real Formigine, Arcetana-Piccardo Traversetolo, Borgo San Donnino-San Michelese e Nibbiano Valtidone-Colorno.
Classifica del campionato di Eccellenza - girone A: Bagnolese 40 punti; Colorno 39; Nibbiano Valtidone 38; Piccardo Traversetolo 37; Virtus Castelfranco e San Michelese 33; Rolo e Real Formigine 29; Arcetana e Bibbiano San Polo 25; Cittadella Vis San Paolo e San Felice 24; Borgo San Donnino 23; Agazzanese 21; Felino 18; Folgore Rubiera San Fao 17; Castelvetro 16; Fiorano 15.
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