02/09/2019 - Parte col piede giusto il percorso casalingo 2019/2020 dell'AC Casalgrande. 2-0 al Veggia nel derby di Coppa Emilia. Nel primo di 3 incroci stagionali coi "galletti", un autorete ed il timbro nel finale di Luca Giorgetti regalano 3 pesanti punti ai ragazzi di coach Bardelli, ora attesi, tra 7 giorni, in quel di Maranello per giocarsi il passaggio al turno successivo. Colombaro permettendo...
Dopo una prima frazione soporifera, con ambo le difese guardinghe (pur sempre di un derby si trattava, con nessuna delle due compagini vogliosa di lasciar campo agli avversari), il "meglio" avviene nei secondi 45'; prima emozione con il palo di Calaiò al minuto 57, ben imbeccato dall'assist destrorso di Nicoletti. Lo stesso Nicoletti, al 60', propizia il vantaggio del Casalgrande: contropiede dell'ex Rubierese il quale entra in area, calcia a botta sicura trovando l'autorete del centrale ospite Topolini. Veggia in difficoltà che però cerca immediatamente di impattare; rossoblu di casa che si affidano al contropiede. Minuto 32, sempre di rimessa, questa volta è Calaiò a indossare i panni dell'assist-man, trovando a centro area Luca Giorgetti (al quale portano bene i post pre-gara su Instagram, a quanto pare): per l'ex Folgore Bagno, insaccare a porta vuota è un gioco da ragazzi. Veggia che comunque continua a non starci, ma le proprie velleità di rimonta s'infrangono sul palo alla sinistra di Taglini: sfortunato Cavallini al minuto 89. Nel finale, opportunità (per un 3-0 forse eccessivo) di andare a referto per Pastore, incapace però di capitalizzare il lancio del neo entrato Bondi.
Alla fin fine, sorridono tutti: detto dell'opportunità che avranno i padroni di casa contro il Maranello, per il Veggia arriva l'eliminazione dalla Coppa. Ma per i ragazzi di coach Margini, l'importante è racimolare esperienza in vista della regular season. Si sa, il ripescaggio (per quanto ipotizzato a Luglio) arrivato con tempistiche alquanto "discutibili" (come se il calcio fosse una scienza esatta) di certo non ha aiutato a lavorare col massimo della tranquillità.
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