22/05/2020 - Quella di oggi avrebbe dovuto essere la giornata-chiave per capire il futuro della Folgore Rubiera San Fao: invece il passaggio odierno è stato soltanto interlocutorio, almeno per quanto riguarda tutte le categorie dall'Eccellenza in giù.
Andando con ordine, fino a un paio d'ore fa si è rinuito il Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti: l'attesa generale era quella di avere indicazioni chiare sul delicato nodo relativo all'assegnazione dei verdetti stagionali. Nel caso specifico dei nostri beniamini, la formazione di mister Semeraro occupa il penultimo posto nel campionato di Eccellenza emiliano-romagnola girone A. Secondo le regole scritte a inizio stagione, il piazzamento biancorossoblù porterebbe alla discesa diretta in Promozione: tuttavia l'emergenza Coronavirus ha interrotto il campionato quando mancavano ancora 10 turni, e ciò potrebbe rimettere in discussione le norme elaborate in precedenza.
Nella lunga riunione di oggi, la Lnd ha stabilito solamente i criteri che riguardano la serie D: promozione diretta per la prima classificata di ogni girone, mentre a retrocedere sono le ultime 4 di ciascun raggruppamento. Per quanto riguarda invece i campionati dall'Eccellenza in giù, la Lega Nazionale Dilettanti ha manifestato l'intenzione di lasciare ogni scelta ai singoli Comitati regionali Figc: quindi, nel caso della Folgore e di tutte le altre squadre emiliano-romagnole, le decisioni sarebbero assunte da parte del Crer.
Ad ogni modo, per il momento tutte queste sono solamente proposte: per metterle in pratica sarà necessaria la ratifica da parte del Consiglio Federale della Figc nazionale, prevista a inizio giugno. In buona sostanza, la Federcalcio emiliano-romagnola potrà deliberare solamente se arriverà il via libera da parte dei vertici del calcio italiano.
Nella foto Cosimo Sibilia, presidente della Lega Nazionale Dilettanti.
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