06/09/2022 - Eccellenza, tempo di Coppa Italia: Arcetana di scena a Boretto in occasione del turno inaugurale. Il vice allenatore biancoverde Felicani: "Nessuna intenzione di snobbare il Memorial Minetti. La trasferta contro i rivieraschi è un'occasione da cogliere al meglio, per continuare a migliorare consolidando i segnali incoraggianti emersi fin qui"
Arceto, 6 settembre 2022 - L'Arcetana sta per giungere al secondo atto di questa settimana agonistica così impegnativa. Domenica scorsa, 4 settembre, i biancoverdi hanno impattato sul sintetico "Barbieri" di Anzola: 1-1 con i padroni di casa targati Anzolavino, in un confronto valevole per il 2° turno del campionato di Eccellenza. La terza giornata è in agenda per domenica 11/9, quando la squadra di mister Pierfrancesco Pivetti riceverà l'altra formazione felsinea del gruppo A: a partire dalle ore 15.30, il "Comunale" di via Caraffa sarà il teatro del duello con il Sasso Marconi.
In mezzo a questi due appuntamenti di campionato, c'è tuttavia la Coppa Italia di Eccellenza e Promozione - Memorial Maurizio Minetti: nella serata di mercoledì 7 settembre, l'Arcetana affronterà in trasferta i pari categoria del Boretto in occasione della fase inaugurale. La sfida verrà quindi disputata al campo "Saccani" della località rivierasca: fischio d'inizio fissato per le ore 20,30. L'incontro sarà diretto dal sig. Luca Tuderti di Reggio Emilia: assistenti i sigg. Francesco Bozza, anche lui di Reggio, e Kevin Pivetti di Finale Emilia. Confronto a eliminazione diretta: la formazione vincente accederà al turno successivo, mentre la compagine sconfitta dovrà abbandonare la competizione. In caso di parità al termine dei 90 minuti, non sono previsti tempi supplementari: di conseguenza, si procederà immediatamente ai calci di rigore.
"In questo primissimo scorcio del campionato, i risultati che abbiamo ottenuto sono inferiori rispetto all'oggettivo livello delle nostre prestazioni - sottolinea Paolo Felicani, vice allenatore dell'Arcetana - Contro la Virtus Castelfranco abbiamo riportato una sconfitta casalinga, pur meritando la suddivisione della posta in palio: in seguito sul campo dell'Anzolavino siamo riusciti a creare numerose occasioni per centrare i tre punti, però alla fine è arrivato soltanto un pareggio. Sono aspetti che meritano di essere sottolineati: non per piangersi addosso o per dare la colpa alla sfortuna, ci mancherebbe altro, ma per evidenziare il consistente lavoro che squadra e staff tecnico stanno portando avanti. Anche se siamo soltanto all'inizio della stagione agonistica, quest'Arcetana ha già iniziato a mettere in campo gli sforzi e la concentrazione che servono: al tempo stesso va ricordato che il raduno ha avuto luogo soltanto il 16 agosto, e dunque in questo momento è più che naturale che la struttura di gioco non sia ancora al massimo della propria efficienza. Adesso, si può e si deve migliorare - rimarca Felicani - L'Arcetana ha un organico in larga parte rinnovato, e il cammino è appena agli inizi: di conseguenza, è necessario ancora un po' di tempo per arrivare al miglior amalgama di squadra. Ad ogni modo, le indicazioni emerse nei primi 180 minuti ufficiali sono senza dubbio incoraggianti: continuando con la traiettoria che stiamo disegnando, credo proprio che entro breve arriveremo a ottenere quell'ulteriore sovrappiù di qualità e concretezza indispensabile per giungere alla vittoria. I motivi per ben sperare non mancano affatto, anche perchè il morale dell'intero gruppo continua a essere molto carico".
Il Boretto ha saputo guadagnarsi i galloni di squadra-rivelazione dell'annata agonistica 2021/22: i biancoazzurri hanno primeggiato nel girone B di Promozione, sovvertendo ogni pronostico. I rivieraschi sono sempre guidati dal confermatissimo mister Marco Iotti, e i primi riscontri stagionali raccontano di una squadra tutt'altro che arrendevole o timorosa. Nella prima giornata del 28 agosto, la Piccardo Traversetolo ha espugnato il "Saccani" per 1-2 siglando il gol-vittoria solo in pieno recupero: domenica scorsa il Boretto ha quindi rimontato 2 gol alla Castellana Fontana, impattando 2-2 sul campo piacentino di Castel San Giovanni. I biancoverdi hanno invece il compito di sfatare un vero e proprio tabù: osservando le vicende degli ultimi 10 anni, l'Arcetana è riuscita a raggiungere la seconda fase di Coppa soltanto nella stagione 2014/15. Da evidenziare inoltre i fasti del Salsomaggiore, che la scorsa primavera ha centrato il balzo in serie D proprio grazie agli ottimi risultati raggiunti in Coppa: prima nella fase regionale, poi all'interno del tabellone nazionale.
"Da parte nostra non vi è alcuna intenzione di snobbare il Memorial Minetti, tutt'altro - afferma deciso Felicani - Nella nostra concezione, ogni appuntamento agonistico deve essere onorato al meglio: inoltre fare bene in Coppa ci darebbe un'ulteriore spinta motivazionale, molto utile anche a livello di campionato. Peraltro, la società ci ha messo a disposizione una rosa ricca di effettivi e con parecchie soluzioni attuabili sul campo: di conseguenza, credo proprio che l'Arcetana abbia energie e brio per provare a restare in pista pure in Coppa. Le decisioni finali sull'undici da schierare spettano ovviamente al mister: tuttavia, proprio per il discorso legato a una saggia gestione delle energie, è facile intuire che verrà applicata una certa rotazione. Dobbiamo quindi attenderci un'Arcetana con un assetto in parte differente rispetto a quello presentato sul sintetico di Anzola. A livello di infermeria, gli unici dubbi riguardano Roberto Bonacini e Simone Corradini - sottolinea il vice allenatore biancoverde - Entrambi saranno a disposizione per domenica, ma forse a Boretto verranno lasciati a riposo precauzionale: valuteremo il da farsi nelle prossime ore. Quanto al resto, mi aspetto una partita vera da ambo le parti: al "Saccani" ci confronteremo con avversari frizzanti, ben organizzati in campo e niente affatto timorosi".
Inoltre, non manca uno sguardo rivolto fin da ora al prossimo impegno di campionato: "Il Sasso Marconi staziona a quota 0 in classifica, ma ciò significa ben poco - rimarca Paolo Felicani - Del resto stiamo parlando di una realtà neoretrocessa dalla D, e in ogni caso si tratta di una formazione ben lontana dal ruolo di squadra-materasso. La sfida contro i gialloblù bolognesi sarà quindi densa di ostacoli, ma abbiamo i mezzi per affrontarli in maniera convincente: la trasferta di Boretto rappresenta un'occasione da cogliere per consolidare il nostro percorso, esprimendo segnali di crescita che possano aiutarci a fronteggiare con efficacia sia il Sasso Marconi sia le avversarie successive".
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