20/10/2021 - Zola Predosa-Audace: 8-0
Marcatori: 11’ pt Pernice (Z), 14’ pt Pernice (Z), 25’ pt Oulai Kagniony (Z), 3’ st Andrejic (Z), 10’ st Parmeggiani (Z), 13’st Longo (Z), 20’ st Longo (Z), 29’ st Persona (Z).
Ammoniti: 22’ st Villa (Z)
Zola Predosa
Severino, Vasta (4’ st Grande), Dosi (11’ st Vincieri), Andrejic (14’st Persona), Fiore (14’ st Villa), Pizzirani, Oppi (4’ st Longo), Ruggeri, Pernice (1’ st Parmeggiani), Bonini, Oulai Kagniony (11’ st Dal Gesso).
A disp.: Avino All.: Zaza.
Audace
Corradi (14’ st Ferretti), Giambitti, Alberoni (1’ st Zarroug), Maggi (1’ st Tedoldi), Moreo, Delmonte (9’ st De Raffaele), Pili Olawa (1’ st Roda), Cagnazzo, Scognamiglio (11’ st Rossetti), Virgilio (4’ st Maffeo), Marconi. A disp.:. All.: Signoriello.
Note: Gara giocata a Zola Predosa. Recupero: 1’ pt; 1’ st.
Arbitro: Floria Robert (Re)
CRONACA
La gara tra Zola Predosa e Audace è un po’ come quei film thriller nei quali si scopre in fretta il finale. Ai 2005 di Zaza basta un solo tempo per mandare in archivio la gara d’esordio alla Fossil Cup: la doppietta di Pernice e la rete Oulai Kagniony fanno andare al riposo di metà gara sul punteggio di 3-0. È una serata in cui sembra non esserci storia tra le due contendenti. E così è anche nella ripresa, nella quale i padroni di casa arrotondano il risultato fino al finale. Ma una storia da raccontare c’è sempre. La trama è sì lineare, lo spettacolo, però, non manca. Sul sintetico Filippetti lo Zola Predosa corre veloce fin dal primo minuto: tocchi di prima alla ricerca della profondità. L’Audace soffre soprattutto sugli esterni. Quando dettano il passaggio, lanciandosi in avanti sul filo del fuorigioco, mettono in difficoltà la difesa ospite, che riesce ad arginare le folate offensive solo con Corradi. Il portiere dell’Audace prima devia in angolo un tiro insidioso di Bonini dal limite dell’area e poi sul conseguente tiro dalla bandierina respinge di pugni un colpo di testa ravvicinato. Ma anche lui sa che non può resistere per molto. L’estremo difensore chiede ai suoi maggiore copertura. Ma non è facile, perché i padroni di casa sono bravi a sfruttare la velocità dei propri attaccanti. E così anche Corradi è costretto ad arrendersi al rasoterra ravvicinato di Pernice che lo beffa passandogli sotto le gambe. L’Audace fatica a reagire e quattro minuti dopo capitola ancora. A colpire è ancora Pernice servito all’altezza del dischetto del rigore. È il 2-0. L’antipasto del colpo del ko assestato da Oulai Kagniony prima dell’intervallo. Nella ripresa lo Zola Predosa continua a tenere in mano le redini della gara. Fa valere i propri collaudati meccanismi di gioco anche nella seconda mezz’ora: il capitano Andrejic trova subito la rete del 4-0, e poi c’è gloria personale anche per Parmeggiani, Longo, autore di una doppietta, e per Persona. Lo Zola Predosa festeggia la vittoria, l’Audace cercherà di far valere le proprie qualità alla prossima.
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