03/12/2023 - Un pareggio che porta con sé umori contrastanti per il Medicina Fossatone: se da una parte c’è la gioia di aver rimontato un avversario ostico come il Gambettola per ben due volte, dall’altra c’è sicuramente il rammarico di non aver sfruttato quella superiorità numerica, maturata a pochi istanti dal duplice fischio dell’arbitro e avuta per l’intero secondo tempo. Alla fine, le reti di Castagnini e Musiani regalano ai giallorossi un punto che lascia inalterata la graduatoria del girone B.
Ora, una settimana di tempo per preparare la sfida del prossimo weekend, l’ultima trasferta del 2023 nonché penultima gara del girone d’andata. Domenica, ore 14:30, il MediFossa sarà ospite del Massa Lombarda.
CRONACA
Parte forte il Gambettola, padrone del campo e con una manovra rapida e precisa capace di mettere in difficoltà, nella fase iniziale del primo tempo, il MediFossa. La prima chance arriva al minuto 11 da calcio d’angolo assegnato dopo un malinteso tra Samorì, al debutto in campionato, e la difesa. L’estremo difensore giallorosso riscatta subito l’indecisione e compie un autentico miracolo su una deviazione da corner, ma sulla respinta, è il Gambettola ad esultare prima che l’arbitro fermi tutto per fuorigioco. Reagisce subito il Medicina con Boschi fermato dalla prodezza di Golinucci aiutato dalla traversa. Insiste il Gambettola, con protagonista Protino, ma non sfonda: prima calcia fuori (21’) e poi, in girata, trova i guantoni sicuri di Samorì (24’). Cambia l’equilibrio col Medicina Fossatone che cresce ma, anche in questo caso, senza trovare la via del gol. La chance più ghiotta arriva su punizione (40’) con schema architettato da Ferretti, rifinito da Bertoni in sponda e finalizzato da Sansonetti: il tiro a botta sicura del numero 9 impegna Golinucci che compie il miracolo. Al 44’, altro schema da calcio di punizione ma questa è Monaco che conclude e segna ma l’assistente numero uno alza la bandierina per fuorigioco. A pochi istanti dal duplice fischio, l’episodio che potrebbe cambiare la gara: intervento ruvido di Gadda su Barbaro e arbitro che estrae il cartellino rosso. Gambettola in inferiorità numerica all’intervallo.
Spinge sull’acceleratore il MediFossa, forte della superiorità, ma senza creare reali presupposti per passare in vantaggio. Ecco che, dopo venti minuti di gestione giallorossa del pallone, il Gambettola approfitta di una ripartenza per conquistare l’angolo del vantaggio: Rigoni pesca perfettamente Rossi sul secondo palo che, di testa, batte un incolpevole Samorì. Doccia fredda per i giallorossi che però sono bravi a rialzare subito la testa e così, al 70’ arriva il vantaggio: il calcio d’angolo di Ferretti, dalla parte opposta del campo, è per Monaco che di testa chiama alla respinta Golinucci prima che Castagnini si avventi sul pallone vagante trovando l’1-1. Passano appena quattro minuti e il Gambettola trova il nuovo vantaggio: Rigoni calcia perfettamente una punizione dal limite dell’area trovando l’incrocio e facendo esultare gli ospiti. La reazione dei giallorossi arriva al minuto 81 ma il gol di Castagnini, sempre su sviluppo di calcio di punizione, viene annullato per fuorigioco. Si arriva all’84: imbucata di Merighi per Musiani che, da posizione defilata sulla destra, batte Golinucci facendo esplodere di gioia il Bambi. Il Medicina ci crede e avrebbe anche la chance di vincerla ma il tiro di Sansonetti, da buona posizione, è centrale e Golinucci blocca congelando il 2-2.
PAROLA AL MISTER
Giangiacomo Geraci: «Non è una partita semplice da analizzare. Ci sono sicuramente aspetti negativi a partire dal risultato: non per il livello del Gambettola ma perché bisogna essere rammaricati per la superiorità numerica di un tempo intero non sfruttata e, pur partendo bene nella ripresa, ci siamo allungati, forse presi dalla fretta di volerla sbloccare. Abbiamo perso un po’ di compattezza e sono venuti fuori degli uno contro uno che hanno portato prima al calcio d’angolo su cui non abbiamo marcato un uomo e poi a una punizione che Rigoni ha trasformando segnando un grande gol. Questa è la nota negativa: subire due gol, in superiorità numerica, su due piazzati. Di contro, siamo stati molto bravi a rimetterla in piedi due volte con forza, orgoglio e qualità e, alla fine, abbiamo avuto anche la possibilità di vincerla. Purtroppo, siamo mancati, in alcune conclusioni, di lucidità, forza e precisione e non siamo riusciti a portare a casa una partita che, a quel punto, faceva gola. Ci tengo però a sottolineare che oggi siamo scesi in campo con sei “quote” e, pur nel rammarico del risultato finale, devo fare i complimenti ai miei ragazzi per la qualità del gioco e la voglia di andare a riprendere la partita: vedere anche loro dispiaciuti e rammaricati a fine partita è un segnale importante che vuol dire essere dentro ad un percorso ambizioso. Ricarichiamo le pile per fare queste ultime due settimane, prima della sosta, con due partite complicate: due squadre che, come ognuna di questo girone, sono da affrontare con la testa giusta e la volontà di fare il massimo possibile».
IL TABELLINO
Medicina Fossatone – Gambettola 2-2
MEDICINA FOSSATONE (3-5-2): Samorì; Bertoni, Castagnini G., Monaco (35’ st El Abbassi); Barbaro, Musiani, Ferretti, Merighi, Montalbani (30’ st Xhuveli); Sansonetti, Boschi.
A disp.: De Gori, Pasotti, Commissari, Liverani, Mascanzoni, Randi, Dalfiume.
All.: Geraci (squalificato, in panchina Bruno).
GAMBETTOLA (4-2-3-1): Golinucci; Mari, Alberighi, Rossi; Rigoni (41’ st Mengucci); Turci, Gadda; Protino (30’ st Farabegoli), Merciari, Mancini (11’ st Franchini); Longobardi (15’ st Osayande).
A disp.: Smeraldi, Marconi, Aloisi, Difino, Falchero.
All.: Galli.
ARBITRO: Giuseppe Merlino di Pontedera.
Assistenti: Dario Gherardini (Faenza) e Luca Angelini (Rimini).
MARCATORI: 20’ st Rossi (G), 25’ st Castagnini G. (MF), 29’ st Rigoni (G), 39’ st Musiani (MF).
ESPULSO: al 46’ pt Gadda (G) per grave fallo di gioco.
AMMONITI: Mancini (G), Marconi (G), Rossi (G), Ferretti (MF), Protino (G), Franchini (G).
Recupero: 0’ pt, 2’ st.
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