10/04/2020 - Il blocco totale dello sport italiano coinvolge anche il campionato Juniores regionale: in questo caso l'ultima gara disputata dalla Folgore Rubiera San Fao risale allo scorso 22 febbraio, quando i nostri beniamini impattarono per 1-1 sull'ostico campo della San Michelese. Adesso, si attendono indicazioni da parte dei vertici federali: "Tuttavia, la disputa delle finali regionali è già stata annullata - ricorda Fausto Strozzi, dirigente accompagnatore della Juniores biancorossoblù - Purtroppo, non vedo motivi di grande ottimismo in merito a una possibile ripresa della stagione".
Se ci fossero le condizioni necessarie dal punto di vista sanitario, a tuo parere si potrebbe pensare di tornare in campo a maggio o a giugno? "Potrebbe essere una possibilità, ma le incognite in tal senso non mancano: innanzitutto, al momento i tempi dell'emergenza Coronavirus sono ancora tutti da definire. Ovviamente, la speranza generale sarebbe quella di arrivare all'eliminazione del rischio contagio in tempi brevi: tuttavia, purtroppo per adesso nulla ci garantisce che già a maggio o a giugno si possa ritrovare la piena normalità. Peraltro nel mondo dello sport le occasioni di infezione sono molteplici, sia in campo sia all'interno degli spogliatoi: di conseguenza, credo che il calcio dilettanti e quello giovanile saranno tra le ultime attività a ripartire. Se la situazione sanitaria lo permettesse, tornare in campo nelle prossime settimane equivarrebbe a lanciare un segnale edificante e positivo in vista del futuro: d'altro canto, parlando in termini realistici, io penso proprio che il campionato Juniores regionale 2019/2020 sia terminato qui".
In ogni caso, è tempo di dare uno sguardo al cammino che la Folgore Rubiera San Fao ha portato avanti fino a febbraio: la formazione di mister Roberto Cavalletti è quarta in classifica, con 34 punti conquistati nell'arco di 20 gare. Un bilancio numerico che può definirsi soddisfacente? "Secondo me sì, e a confortarci non ci sono soltanto le cifre. Fin dall'agosto scorso, quando è iniziato il nostro percorso, mister Cavalletti ha tenuto il timone della squadra in modo autorevole e dialogante al tempo stesso: non a caso l'intera squadra ha seguito le sue indicazioni con fiducia ed entusiasmo, e i riscontri positivi di questo atteggiamento si sono visti in ben più di un'occasione. Inoltre, le elevate competenze dello staff tecnico hanno permesso a ciascun giocatori di valorizzare con efficacia le proprie doti tecnico-agonistiche: un altro aspetto non da poco. Come è noto, a dicembre i cambiamenti relativi alla Prima squadra hanno riguardato da vicino anche l'organico Juniores: alcuni dei nostri ragazzi sono stati stabilmente trasferiti all'interno della squadra di Eccellenza, guidata da Alessandro Semeraro. Ciò ci ha tolto alcuni elementi di rilievo, con i quali avremmo probabilmente potuto ottenere qualche punto in più: ad ogni modo, non è affatto il caso di lamentarsi. In ogni club, infatti, la Juniores ha il preciso e irrinunciabile compito di fornire validi rinforzi alla Prima squadra di riferimento: a quanto pare noi ci siamo riusciti, e si tratta di un obiettivo raggiunto che impreziosisce ulteriormente il lavoro svolto dalla Folgore Juniores nel 2019/20".
Parlando sempre di calcio, questo stop forzato della stagione è un vero peccato: la Folgore Rubiera San Fao aveva infatti buone opportunità di giocare gli spareggi per il titolo regionale, ma non solo. In ballo c'è anche il prestigioso Torneo Aldo Cavazzoli: la Folgore si è piazzata seconda sia nel 2018 sia nel 2019, e stavolta poteva davvero essere l'anno buono per vincere il titolo... "In merito al Cavazzoli, ancora non ci sono notizie ufficiali: purtroppo il rischio di un annullamento dell'edizione 2020 appare alto, ma noi continuiamo a sperare e attendiamo le comunicazioni ufficiali da parte della Falkgalileo che organizza l'evento. Quanto al resto, non posso che ripetere e sottoscrivere ciò che parecchi addetti ai lavori hanno già ribadito in più sedi: ora bisogna necessariamente uscire quanto prima dall'emergenza Coronavirus, per il bene di ciascuno di noi. Sulle questioni legate al calcio giocato, ci sarà tempo e modo per parlare non appena l'allarme Covid-19 sarà stato archiviato".
C'è già qualche anticipazione in merito alla Folgore Rubiera San Fao Juniores che vedremo durante la prossima annata? "Ancora no: di certo inizieremo a parlarne dopo questa emergenza. Intanto, colgo l'occasione per rivolgere i migliori auguri di Buona Pasqua a giocatori, dirigenti e staff tecnico: lo stesso vale anche per il pubblico biancorossoblù, che pure in questa stagione ci ha seguiti con grande attenzione e costanza".
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