22/09/2019 - dalla pagina FB
Cavriago-Fellegara 2-1 (autogol di Bianchi al 7(C), Sarfo al 45' (C), Bartolotta al 57' (F) )
Il Fellegara arriva a Cavriago dopo il 5-0 rifilato domenica scorsa alla Boiardo e con l'etichetta di favorita alla vittoria del Campionato. I nostri ragazzi sono reduci dal mini recupero di 13 minuti di venerdì sera che ha lasciato un po' di amarezza per la vittoria sfuggita proprio sul traguardo contro un Santos che ha trovato un pari ampiamente meritato a 7 minuti dal gong. Il timore era quello di avere il braccino del tennista e di partire coi giri bassi e il freno a mano tirato. Al 90' ne usciremo vittoriosi dopo una prestazione di collettivo da capogiro e un cuore immenso gettato sul rettangolo di gioco. A dire il vero la nostra partenza è da shock, infatto non riusciamo per i primi 5 minuti a mettere fuori il muso dall'area in balia di un avversaria che pare giocare a memoria e di troppe giocate frettolose dei nostri rossoblu. Ma come spesso accade nel calcio al 7' alla prima percussione Simo Merlo fa partire un traversone basso che in mischia viene deviato nella propria rete dal difensore Bianchi. Il motore comincia a ruggire, i giri salgono e la velocità dei nostri avanti è velenosa. Al tramonto del primo tempo troviamo il raddoppio con la pantera nera Sarfo che graffia il pallone in mischia e insacca per il 2-0. La ripresa ci vede agire prevalentemente in contropiede e nonostante gli scandianesi accorcino le distanze al 57' con il bomber Bartolotta abbiamo più volte nei piedi il colpo del ko ma prima Demaio poi Sarfo e infine Okunzuwa non trovano l'acuto giusto. C'è da soffrire fino alla fine e nonostante 5 interminabili minuti di recupero finisce in trionfo. Bravi tutti. Ci sarebbe l'imbarazzo della scelta per la palma di migliore in campo. Per la dedizione e per come si è calato in un ruolo nuovo sulla fascia sx, lui destrorso, dico Marco Magnani. Domenica prossima altro osso duro. Si va in montagna, ci aspetta il Progetto Montagna.
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