12/11/2019 - Settimana decisamente densa di impegni per la Folgore Rubiera San Fao: dopo la sconfitta casalinga rimediata domenica contro il Real Formigine, in occasione dell'undicesima di campionato, la formazione allenata da Alessandro Semeraro tornerà in campo già domani sera 13 novembre. Questa volta, la sfida sarà valevole per la Coppa Italia di Eccellenza: al "Valeriani" andrà in scena il confronto casalingo con la Virtus Castelfranco, un derby della Via Emilia che assegnerà l'accesso alla semifinale regionale.
Il confronto avrà inizio alle ore 20.30: l'arbitro designato è il sig. Gianluca Guitaldi di Rimini, che sarà coadiuvato dagli assistenti sigg. Alessandro Concettini di Faenza e Antonio Guido di Bologna. La classifica del girone triangolare B vede Folgore e Castelfranco appaiate al 1° posto, con 3 punti ciascuna: tuttavia il pass per la semifinale è soltanto uno, e dunque il duello in programma domani assume contorni decisivi in tal senso. I biancorossoblù hanno un solo risultato a disposizione: viceversa i modenesi avanzerebbero anche solo con un pareggio, grazie alla migliore differenza reti nei confronti dei nostri beniamini. Entrambe le contendenti hanno infatti superato la San Michelese, l'altra squadra del raggruppamento: tuttavia i rubieresi si sono imposti in trasferta per 0-1, mentre i biancogialli hanno riportato una più cospicua affermazione casalinga (3-1).
"E' bene non usare mezzi termini - commenta Nicola Valentini, viceallenatore della Folgore Rubiera San Fao - Questo confronto con il Castelfranco arriva nel peggiore momento possibile. Come sapete, siamo in arrivo da una lunga striscia negativa: proveniamo da 4 sconfitte consecutive in campionato, e proprio per questo sarebbe stato meglio tirare il fiato per lavorare e riflettere ancora meglio sui nostri errori. Peraltro, domani ci troveremo confrontati con una tra le compagini meglio attrezzate della categoria: la Virtus non fa segreto delle proprie ambizioni in ottica serie D, e ha tutte le ragioni per pensare di coltivarle. Di recente, anche loro hanno attraversato un momento complesso sul piano dei punteggi: d'altronde la formazione allenata da Vincenzo Conte sta man mano riprendendo quota, e ciò non mi sorprende affatto. Dieci giorni fa, noi abbiamo pagato dazio proprio sul loro campo: a seguire, domenica scorsa i biancogialli hanno conquistato il 2° successo di fila espugnando l'ostico campo del Borgo San Donnino. In buona sostanza, l'insieme di tutti questi aspetti ci autorizza a pensare che la sfida di domani sarà davvero ricca di ostacoli per noi".
Dunque, qual è lo spirito con cui la Folgore scenderà in campo? "Di certo non giocheremo per perdere, perchè le sconfitte non piacciono mai a nessuno: inoltre si tratterebbe del 5° ko consecutivo in gare ufficiali, e ciò potrebbe complicare la situazione anche dal punto di vista del morale. Cercheremo in primo luogo di fornire una buona prestazione, contraddistinta da una qualità che si collochi pienamente in linea con quanto visto nelle ultime settimane: pur avendo rimediato un poker di ko, chi ci segue sa bene che avremmo davvero meritato molto di più. Domani l'obiettivo di base starà dunque nello spezzare questa pesante striscia negativa, per iniziare a gettare le basi di un credibile rilancio anche in chiave campionato. Se tutto ciò porterà l'accesso alla semifinale, vorrà dire che continueremo a onorare il più possibile l'impegno in Coppa Italia".
Come vi presenterete? Al momento, quali sono gli aggiornamenti in merito alla situazione dell'infermeria? "Ancora una volta dovremo fare a meno dei consueti lungodegenti Luca Bassoli e Niccolò Vena: quest'ultimo dovrebbe tornare schierabile prima della pausa natalizia, mentre per Bassoli i tempi saranno più dilatati. Quanto al resto, al momento non si prospettano altri inghippi sul piano fisico: anche stavolta la Coppa Italia ci darà la possibilità di concedere ampio spazio ai giovani, che peraltro stanno fornendo riscontri davvero soddisfacenti fin dall'inizio della stagione".
Più in generale, da che cosa nasce questo filotto negativo della Folgore Rubiera San Fao? "Parlando in termini globali, non credo che il problema principale sia l'arbitraggio: probabilmente contro il Bibbiano San Polo la direzione di gara ci ha penalizzati in modo ingiusto, ma negli altri tre confronti non credo che l'arbitro abbia inciso in maniera così evidente. Inoltre, io non parlerei nemmeno di circostanze sfavorevoli: nel calcio gli episodi sono sempre dalla parte di chi è bravo, e dunque dobbiamo essere noi ad avere l'abilità necessaria per portarli dalla nostra parte. Per capire le attuali problematiche che stiamo attraversando, basta dare un'occhiata all'oggettività dei numeri: con 13 gol realizzati e altrettanti subiti, abbiamo una tra le migliori difese del girone ma anche uno tra gli attacchi meno prolifici".
Dunque, è necessario dare una sterzata positiva per quanto riguarda il rendimento in avanti? "Certo che sì. La squadra sa costruire un gioco caratterizzato da vivacità e precisione, doti che peraltro la Folgore ha saputo esprimere anche negli ultimi 360 minuti. Purtroppo, però, stiamo continuando a concretizzare meno rispetto a ciò che creiamo: proprio per questo adesso siamo impegnati a fondo nello sforzo per migliorare la precisione offensiva, un lavoro che coinvolge l'intero organico e non solo i giocatori di reparto".
Domenica prossima tornerà il campionato, e la dodicesima giornata prevede un confronto tutt'altro che agevole sul terreno della Piccardo Traversetolo... "La Piccardo può contare su una punta di diamante in fase offensiva che conosciamo davvero bene: oltre a essere un grande ex rubierese, Judmir Hoxha è senz'altro tra i giocatori di maggiore qualità dell'intera Eccellenza. La sua presenza sarà senz'altro un ostacolo di grandissimo rilievo per noi: d'altro canto, credo anche che sia il caso di evitare ogni tipo di drammatizzazione. Pur avendo un organico di primo livello e ben assortito in ogni reparto, fin qui anche la Piccardo ha avuto dei passaggi a vuoto: non a caso, loro provengono da due pareggi di fila. Per quanto ci riguarda, si tratta dunque di un compito arduo ma non certo impossibile: se sapremo raggiungere quel filo di concretezza offensiva in più, credo proprio che la Folgore Rubiera San Fao si collocherà sulla strada migliore per sperare ragionevolmente in un blitz".
Nella foto: Nicola Valentini, viceallenatore della Folgore Rubiera San Fao.
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