|
|
|
|
|
|
|
|
|
<< Torna indietro
|
|
|
|
27/11/2019 - ECCELLENZA, LA FOLGORE RUBIERA SAN FAO CADE ANCORA MA TAGLIAVINI NON CI STA: "STIAMO PENSANDO DI RITIRARCI DAL CAMPIONATO"
|
|
|
27/11/2019 - PICCARDO TRAVERSETOLO - FOLGORE RUBIERA SAN FAO 2 - 1 RETI: 3'st rig. Malivojevic (F), 30'st Pessagno (P), 45'st Fanti (P). PICCARDO TRAVERSETOLO: Vlas, Traorè, Bergamaschi, D'Alessandro (21'st Fornaciari), Rieti, Santurro, Hoxha, Lusoli (23'st Fanti), Kulluri (10'st Toma), Caputo (35'st Savi), Pessagno. A disp. Bonini, Candio, Mayingi, Genitoni, Truffelli. All. Marcello Melli. FOLGORE RUBIERA SAN FAO: Burani, Vacondio, Giusi, Chiossi, Paglia, Dallari, Macrì, Rizzuto, Greco, Malivojevic, Porrini. A disp. Mora, Minniti, Bonini, Paterlini, Durantini, Dosso. All. Alessandro Semeraro. ARBITRO: Morucci di Modena (assistenti Todaro e Zambelli di Finale Emilia). NOTE: spettatori 250 circa. Ammoniti Caputo (P), Macrì, Porrini e Rizzuto (F).
Non si spezza il ciclo negativo della Folgore Rubiera San Fao: un ciclo negativo soltanto sul piano dei risultati, perchè dal punto di vista del gioco i biancorossoblù non stanno affatto meritando questa lunga serie di sconfitte. Oggi, sul sintetico "Pertini" di Langhirano, è arrivata la sesta battuta d'arresto consecutiva in campionato: questa volta i nostri beniamini hanno pagato dazio contro la Piccardo Traversetolo, nel recupero della dodicesima giornata di Eccellenza.
A fare notizia sono però le dichiarazioni di Fabrizio Tagliavini, che arriva addirittura a minacciare un ritiro della squadra dal campionato: "E' un'ipotesi, e non si tratta affatto di un semplice slogan - spiega il direttore sportivo della Folgore Rubiera San Fao, visibilmente alterato - Lunedì sera, la società si riunirà ufficialmente per decidere il da farsi: di fronte agli ennesimi torti arbitrali che abbiamo subìto anche contro la Piccardo, non possiamo più fare finta di niente o rimanere indifferenti. Io sono nel calcio da ormai un quarantennio, e le sviste da parte dei direttori di gara ci sono sempre state - sottolinea il ds - D'altro canto, da ormai sei settimane queste distrazioni avvengono solo ed esclusivamente per danneggiarci: non può affatto trattarsi di un puro caso, perchè sarebbe statisticamente impossibile. Tutto lascia pensare che qui ci sia un disegno ben preciso per farci retrocedere - rimarca Tagliavini - Non a caso, tutto ciò sta avvenendo nel completo e sconcertante silenzio da parte del Comitato regionale Figc e dell'Associazione Arbitri. Peraltro, molto spesso una buona parte dei media non mette in risalto le angherie che subiamo ogni settimana: in buona sostanza, se non ci si vuole in Eccellenza basta dirlo apertamente".
Tagliavini tuona poi sugli episodi che hanno riguardato la sfida odierna: "Il pareggio della Piccardo Traversetolo è arrivato in seguito a un rigore del tutto inesistente - sottolinea il ds biancorossoblù - Dispiace anche che a provocare quel penalty sia stato Hoxha, giocatore che in 4 anni alla Folgore ha sempre brillato in quanto a correttezza. Da Judmir non ci aspettavamo affatto un'azione del genere, anche perchè in quell'occasione lui è caduto a terra senza essere stato minimamente toccato. Più in generale, chi vince fa bene a esultare - prosegue il direttore sportivo - D'altro canto, chi ci ha sconfitto in queste 6 partite dovrebbe anche ammettere i clamorosi torti che la Folgore Rubiera San Fao sta ripetutamente e ingiustamente subendo. Oggi a fine gara i nostri ragazzi avevano le lacrime agli occhi, date dalla certezza di essere stati defraudati. Adesso siamo stanchi: così non si può andare avanti, e a breve renderemo note le nostre decisioni. ".
Per quanto riguarda la cronaca del confronto, al 5' il colpo di testa di Santurro termina di poco alto: al 13' D'Alessandro conclude appena alto sulla traversa, poi al 25' Rizzuto sfiora il vantaggio ospite lasciando partire una bordata a tu per tu con Vlas: il portiere giallonero deve veramente fare gli straordinari per spedire in angolo. Nella ripresa, al 3' lo stesso Vlas ferma Rizzuto in piena area: l'arbitro non incontra esitazioni nel concedere la massima punizione ai biancorossoblù, e Milos Malivojevic realizza in maniera impeccabile. Tuttavia, al 30' il direttore di gara decreta un discutibile rigore per un intervento compiuto ai danni di Hoxha: dagli 11 metri Pessagno manda la sfera a colpire il palo, ma poi sulla respinta lo stesso Pessagno realizza l'1-1 da pochi passi. Al 45', quando ormai la Folgore sembra poter tornare a un risultato utile, arriva la bruciante beffa: Pessagno serve bene Fanti, e quest'ultimo realizza il 2-1 da pochi passi risolvendo una mischia all'altezza del secondo palo.
"Anche se eravamo molto rimaneggiati, è stata una tra le nostre migliori prove stagionali - commenta il trainer biancorossoblù Alessandro Semeraro - La sconfitta non è affatto figlia delle assenze: al contrario i nostri ragazzi hanno fatto tutto ciò che si poteva, contro un'avversaria oggettivamente forte e competitiva come la Piccardo. Oggi ho davvero ben poco da rimproverare alla squadra: domenica scorsa ci eravamo espressi molto egregiamente contro il Colorno, ma stavolta abbiamo giocato in modo addirittura migliore. Purtroppo la sconfitta è arrivata in seguito a un rigore decisamente dubbio e a una mischia sul finale: un'altra battuta d'arresto che non meritavamo affatto".
La Folgore Rubiera San Fao resta dunque a quota 14, mentre la Piccardo sale a 23: domenica prossima, 1° dicembre, la formazione di Semeraro sarà ospite del San Felice per la quattordicesima giornata.
Nella foto: Fabrizio Tagliavini, direttore sportivo della Folgore Rubiera San Fao.
|
|
Vai alla pagina ufficiale della Società |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
TARABELLONI PIER LUIGI (DIRET. GENERALE)
|
| |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|