11/03/2022 -
Eccellenza, l'Arcetana ospita il Felino per ritnca da un mese e mezzo. Il presidente biancoverde Spaggiari: "L'espressione "play out" va tolta dal nostro vocabolario. Fin qui si è lavorato molto bene, e ora bisogna chiudere l'annata in ulteriore gloria: perciò dobbiamo recuperare un tocco di serenità e leggerezza in più, che ultimamente non abbiamo avuto a causa di un'eccessiva attenzione all'aritmetica". Sulla prossima stagione: "Dovremo parlarne con i diretti interessati, ma per quanto ci riguarda lo staff tecnico è confermatissimo fin da ora. Con Pivetti e Chiarabini piena sintonia di vedute"
Arceto, 11 marzo 2022 - Nuovo appuntamento agonistico per l'Arcetana: i biancoverdi provengono da 4 pareggi consecutivi, e domenica 13 marzo andranno alla ricerca di quel successo che manca da fine gennaio. A partire dalle ore 14.30, la formazione allenata da Pierfrancesco Pivetti sarà di scena al "Comunale" di via Caraffa: la 23esima giornata di Eccellenza prevede infatti il duello interno con il Felino, squadra in piena lotta per evitare la retrocessione immediata. L'arbitro designato è il sig. Giorgio Previdi di Modena, coadiuvato dagli assistenti sigg. Mattia Casoni e Marco Bazzi entrambi di Reggio Emilia. Anche stavolta per accedere all'impianto sportivo sarà necessario disporre del Super green pass, come da normative vigenti.
"Ritengo che il termine "play out" debba sparire dal nostro vocabolario - afferma con decisione Alex Spaggiari, presidente dell'Arcetana - A furia di sottolineare il margine di vantaggio che ci separa dal quintultimo posto, abbiamo trascorso un mese e mezzo senza vincere. Ovviamente i calcoli ci stanno ed è pressochè naturale che si facciano, ma io credo che la squadra ne abbia tenuto conto in maniera eccessiva: probabilmente questa forte attenzione nei confronti delle cifre ha portato a smarrire un po' di serenità, dando origine al prolungato digiuno di vittorie che adesso ci caratterizza. La serenità rappresenta una condizione essenziale per arrivare a centrare l'intera posta in palio: di conseguenza è una dote che va recuperata per intero quanto prima, a partire dal cruciale confronto in programma per domenica 13. Contro il Felino, i 3 punti non possono proprio sfuggirci".
Prima di parlare dell'imminente contesa con i parmensi, facciamo un passo indietro a domenica scorsa: come valuti lo 0-0 sul campo del Nibbiano Valtidone? Secondo numerosi addetti ai lavori, per l'Arcetana si è trattato di un pari che vale quasi quanto una vittoria...
"In effetti sì: è vero che abbiamo costruito molte occasioni per ottenere il bottino pieno, ma al tempo stesso bisogna pure considerare l'assoluto valore degli avversari di turno. Siamo stati protagonisti di una lunga trasferta, impegnativa sia logisticamente sia dal punto di vista chilometrico: inoltre di fronte a noi c'era una tra le maggiori potenze del girone A, che non a caso può ancora nutrire speranze in ottica play off. Nonostante ciò, ancora una volta i nostri ragazzi hanno fornito una prova di pregevole spessore: sia a livello tecnico-agonistico, sia per quanto riguarda lo stampo caratteriale. Quindi, non penso che lo 0-0 maturato in terra piacentina ci possa destare particolari amarezze: ben differente è invece il discorso che riguarda il precedente 1-1 casalingo con la Fidentina, quando i borghigiani hanno riagguantato il pari all'ultimissimo secondo. Purtroppo, in questa stagione i duelli contro la Fidentina ci hanno consegnato molto meno rispetto a ciò che meritavamo: se fossimo riusciti a conquistare 6 punti non sarebbe certo stato un furto, e invece ne abbiamo ottenuto solo uno. Ad ogni modo, adesso è inutile piangere sul latte versato: massima concentrazione sul confronto con il Felino, un incontro che dovrà essere sinonimo di riscatto dopo la delusione dell'andata".
In effetti, il precedente stagionale sfavorisce i biancoverdi. Lo scorso 31 ottobre, il Felino all'epoca guidato da Massimo Abbati si è imposto 2-1...
"Una battuta d'arresto densa di rimpianti. Dopo avere sbloccato la situazione a proprio favore grazie al gol dell'ex di turno Davitti, l'Arcetana ha creato varie occasioni per raddoppiare: se ci fossimo portati sullo 0-2 avremmo di fatto chiuso la partita, e invece i parmigiani hanno ribaltato il punteggio sfruttando un paio di evitabili ingenuità da parte nostra. La squadra diretta dal nuovo mister Luigi Apolloni non va certo presa sottogamba: innanzitutto i rossoblù saranno a dir poco assetati di punti, e specialmente negli ultimi tempi hanno saputo fornire prove di qualità tutt'altro che trascurabile. Mi riferisco ai pareggi nelle trasferte contro Nibbiano Valtidone e Rolo, ma anche alla sconfitta interna di misura che loro hanno rimediato domenica scorsa ad opera della Piccardo Traversetolo. Tuttavia il Felino ha pur sempre la metà dei nostri punti, 14 contro 28: ribadisco la necessità di non dare eccessiva importanza ai numeri, ma in questo caso la differenza aritmetica vorrà pur dire qualcosa. Il ko dello scorso autunno è stato un incidente di percorso, da non ripetere: noi disponiamo delle carte in regola per tornare finalmente a vincere, e quindi domenica l'Arcetana dovrà far valere la classica legge del più forte. Inoltre, salvo sorprese dell'ultima ora noi ci presenteremo al completo: un motivo in più per nutrire ragionevole ottimismo".
Da qui al termine della stagione mancano 7 partite: quale sarà l'atteggiamento biancoverde?
"Le tabelle di marcia stilate in modo ragionieristico non fanno parte del modo di procedere che ci contraddistingue, e così deve essere fino alla conclusione del campionato. La mia esortazione a evitare le smanie matematiche non deriva affatto dal puro caso, ma al contrario serve per riaffermare un obiettivo che tutti noi condividiamo: nella fattispecie siamo animati dalla ferma volontà macinare gioco e punti fino all'ultimissimo istante del torneo, anche se la sicurezza di restare in Eccellenza dovesse arrivare con buon anticipo. L'ambiente dell'Arcetana è quindi ben lontano dal voler tirare i remi in barca anzitempo, statene certi: le vacanze possono e devono attendere. Del resto si tratta di un'indole emersa in modo chiaro, pure nel corso delle ultime settimane: ora i ragazzi devono soltanto recuperare un tocco di leggerezza e di autoconvinzione in più, così da chiudere la stagione con ulteriore gloria".
A livello generale, come valuti il lavoro che i giocatori e lo staff tecnico dell'Arcetana hanno svolto fin qui?
"Intendiamoci: se nell'agosto scorso avessimo saputo di trovarci a metà marzo con la nostra attuale situazione di classifica, senza dubbio avremmo fatto i salti di gioia. Il periodo senza vittorie che stiamo attraversando non è affatto sufficiente per scalfire il valore del percorso effettuato fin qui. Anzi, posso spingermi nel prefigurare scenari che vadano oltre la corrente stagione: per quanto ci riguarda, lo staff tecnico può già dirsi confermatissimo. Ovviamente dovremo sederci intorno al classico tavolo, per capire le intenzioni dei diretti interessati: tuttavia noi dirigenti abbiamo una piena sintonia di vedute sia con mister Pivetti sia con il ds Chiarabini, e dunque saremmo davvero felici di poter lavorare insieme a loro anche durante il prossimo campionato".
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