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04/02/2024 - PROMOZIONE GIR. B 22° GIOR. - ARCETANA-BAISO SECCHIA: 2-0


04/02/2024 - ARCETANA - BAISO SECCHIA 2 - 0
RETI: 32'pt Lusvarghi, 51'st Borghi.
ARCETANA: Giaroli, Pacella, Tinarelli (dal 10'st Marino), Pederzoli, Muratori, Lusvarghi, Turci (dal 31'st Montanari), Xhuvelaj, Animah Barbari (dal 27'st Borghi), Bernabei, Travagliati (dal 10'st Sekyere). A disp.: Cammarota, Pè, Nocetti, Vaccari, Corradini S. Allenatore: Andrea Paganelli.
BAISO SECCHIA: Brevini, Bonini, Silvestri (dal 41'st Abbati), Viviroli, Minutolo, Abati (dal 34'st Zanetti), Bonicelli, Ghirelli (dal 48'st Antonelli), Ovi (dal 29'st Charaa), Cataldo, Silipo. A disp.: Petronelli. Allenatore: Lorenzo Barozzi (Paolo Lodi Rizzini squalificato).
ARBITRO: Vallone di Piacenza (assistenti sig.ra Bayere di Piacenza e sig. Sangiorgi di Lugo di Romagna).
NOTE: spettatori 250 circa. Ammoniti Muratori (A) e Bonini (B). Espulso al 28'st Bernabei (A) per doppia ammonizione.

Arceto, 4 febbraio 2024 - Il percorso vincente dell'Arcetana non accenna a interrompersi: con il successo interno conquistato oggi al "Comunale" di via Caraffa, i biancoverdi hanno centrato la quarta vittoria consecutiva e il 15° risultato utile di fila. Per giunta, ora la vetta della classifica è più vicina: con il contemporaneo pareggio del Bibbiano San Polo sul sintetico della Sanmichelese, adesso l'organico di mister Andrea Paganelli dista solo 4 punti dal segno del primato.
Il duello con il Baiso Secchia era valevole per il 22° turno di Promozione, girone B: pur non sviluppando una manovra tambureggiante ed entusiasmante come in tante altre occasioni, i padroni di casa hanno comunque espresso un gioco contraddistinto da un pregevole livello di attenzione e concretezza. Per contro, spicca la notevole buona volontà messa in campo dalla compagine appenninica: tuttavia, gli ospiti hanno pagato a caro prezzo le numerose e pesanti assenze. Tra le defezioni gialloblù figura quella dell'esperto bomber Daniele Barozzi, che ad Arceto ha scontato la giornata di squalifica assegnatagli dal Giudice sportivo.

Quanto alla cronaca dell'incontro, sfida non ricchissima di spunti offensivi. Per avere il primo sussulto bisogna aspettare il 18', quando Bernabei calcia una punizione mandando la sfera a raggiungere Turci: quest'ultimo avrebbe una buona opportunità per colpire in piena area, ma il suo tocco si perde a lato a sinistra dell'ex biancoverde Brevini. Gli avversari rispondono tre minuti più tardi, sviluppando un contropiede: Silipo conclude dal limite dopo aver agganciato il preciso suggerimento di Bonicelli, ma il pallone è nettamente alto sulla traversa. Al 32' Travagliati cerca il gol a ridosso della linea di porta, ma Brevini è attento nel mandare in angolo sulla propria destra. Sulla bandierina si presenta Bernabei, effettuando il corner che dà origine all'1-0: Lusvarghi piazza un imperioso colpo di testa in elevazione dalle parti di Brevini, firmando così la prima realizzazione locale. Al 35' Silipo prova a riequilibrare i conti con un tentativo dal limite, che però di fatto si risolve in un semplice passaggio a beneficio di Giaroli. Al 38' Bernabei tenta di individuare il raddoppio da buona posizione: il tiro è deviato, e Brevini ci arriva in due tempi.

Nella ripresa, al 16' nuova punizione di Bernabei: pochi istanti dopo Pederzoli si produce in un colpo di testa angolato all'interno dell'area, ma la sfera non inquadra lo specchio della porta terminando alta. Al 25' occasionissima per il Baiso Secchia con Ovi, ben pescato da Cataldo: il numero 9 gialloblù viene a trovarsi a tu per tu con Giaroli, ma l'estremo difensore arcetano è attento e abbassa la saracinesca con maestria. Al 28', l'Arcetana rimane in inferiorità numerica a causa del secondo giallo rimediato da Bernabei: tuttavia, il Baiso Secchia non riesce mai ad approfittarne come vorrebbe. Al 44' la punizione dell'ex gialloblù Xhuvelaj spedisce il pallone nel pieno dell'area baisana, ma nessun giocatore di casa si fa trovare pronto nel ribadire in rete. Nel finale gli ospiti aumentano la pressione nei confronti della retroguardia rivale, ma l'Arcetana riesce sempre a individuare le strategie necessarie per difendersi con ordine. A pochi istanti dal triplice fischio, i biancoverdi festeggiano addirittura il raddoppio: Borghi a segno con un ottimo diagonale in area, giunto al termine di un'applaudita azione personale con tanto di gran corsa sulla fascia.

Come detto, adesso l'Arcetana è sempre terza in classifica ma con 50 punti: le capoliste Bibbiano San Polo e Vianese si trovano invece a 54. Il Baiso Secchia rimane invece a quota 33, e staziona nel segmento centrale della graduatoria.

"Duello che per noi si è rivelato tutt'altro che semplice, ma me lo aspettavo - commenta il tecnico biancoverde Andrea Paganelli - Pur essendo fortemente rimaneggiato, pure stavolta il Baiso Secchia ha presentato uno schieramento ben lontano dall'essere scarso: contro di noi c'erano infatti giocatori di indiscusso valore, che peraltro conoscono bene la categoria. Di conseguenza le difficoltà non sono affatto mancate, ma comunque credo proprio che l'affermazione ottenuta oggi possa dirsi meritata. Ciascuno dei nostri protagonisti ha riposto in campo una buona dose di impegno, e oltretutto abbiamo saputo sfruttare al meglio due limpide occasioni da gol trasformandole in altrettante reti: viceversa non ricordo particolari opportunità offensive da parte del Baiso Secchia, e ciò la dice lunga sul lavoro di consistente qualità che stiamo portando avanti anche in ambito difensivo".

Domenica prossima, 11 febbraio, l'Arcetana è attesa dalla trasferta contro una realtà che fin da inizio campionato staziona nei piani medio-alti: di fronte ci sarà l'Atletic Cdr Mutina, attualmente quarta a quota 42. I biancoverdi dovranno fronteggiare due assenze di non poco conto: Simone Pozzi ha riportato una frattura al perone e quindi la sua stagione è finita, mentre Riki Bernabei sarà squalificato. "E' vero, Pozzi e Bernabei non ci saranno ma in compenso avremo molti altri giocatori che dovranno farsi trovare pronti per sostituirli al meglio - sottolinea Paganelli - Il valore dei prossimi avversari non siamo certo noi a scoprirlo: l'Atletic Cdr Mutina dispone di parecchi grandi nomi, e non a caso all'andata noi avevamo riportato una vittoria brillante ma comunque sudata. L'elevato livello del campionato che stiamo affrontando non ammette rilassatezze nè tantomeno alibi legati alle assenze, e tutti noi ne siamo ben consapevoli: di conseguenza sono certo che prepareremo la partita con lo slancio di sempre, senza farci condizionare dalle problematiche che derivano dalle pur pesanti defezioni. Quanto al resto, la lunga striscia utile costruita fin qui è una bella gratificazione ma non va certo intesa come un verdetto di carattere definitivo: il percorso propone ancora parecchi ostacoli di rilievo, da affrontare con lucidità uno alla volta evitando il pericoloso rischio di dormire sugli allori".

"Penso che un pareggio avrebbe potuto starci - evidenzia invece il trainer gialloblù Paolo Lodi Rizzini, oggi squalificato ma ovviamente attento osservatore dell'incontro - Detto ciò, io sono comunque molto contento per la prova che i nostri ragazzi hanno fornito. Noi eravamo e siamo a dir poco decimati: tuttavia abbiamo comunque creato parecchio filo da torcere a una super potenza come l'Arcetana, squadra ben strutturata e indubbiamente valida aspirante al balzo in Eccellenza. Nonostante il risultato sfavorevole, la prestazione fornita qui in via Caraffa deve essere vista come un incoraggiante punto di partenza in vista dei prossimi appuntamenti: primo fra tutti quello di domenica prossima 11 febbraio, quando disputeremo il sempre atteso derby casalingo con il Castellarano al "Mapiana-Simone Spezzani". Lodi Rizzini fa quindi il punto sugli obiettivi stagionali del Baiso Secchia: "Con un'infermeria sempre così affollata, questa è davvero un'annata infausta. Domenica rientrerà Daniele Barozzi, mentre gli altri assenti sono bloccati da problemi fisici e quindi saranno da valutare nei prossimi giorni. Alla luce della classifica e dei tanti acciacchi che ci riguardano, ritengo che gli spareggi playoff siano ormai pressochè irraggiungibili per noi: d'altro canto ci sono ancora motivi molto validi per continuare a impegnarsi a fondo, con l'intento di arrivare a ottenere la salvezza nel modo più rapido possibile".

Nella foto il centrocampista Stefano Borghi, autore del definitivo 2-0 biancoverde (immagine realizzata da Guido Rinaldi).
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