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SERIE D - STAGIONE 22-23 LENTIGIONE, VINCERE I PLAYOFF ZERO TITULI?

Per i rivieraschi poche possibilità di ripescaggio in Serie D
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calcioreggiano.comGenerica - 03/06/2022

L’impresa del Lentigione dei miracoli di vincere i playoff resterà nell’albo d’oro della società e sarà ricordata come il risultato migliore dell’epopea rivierasca, da quando la squadra ha messo piede nei campionati della Figc. Dove giocheranno i gialloblù l’anno prossimo, serie C o resteranno in serie D?. Difficile rispondere a
questa domanda. Di certo si sà che la serie professionistica a Lentigione piace eccome, ma la società del presidente Alfredo Amadei, patron dell’lmmergas, non ha nessuna intenzione di chiedere il ripescaggio dal momento che l’eventuale richiesta dovrebbe essere accompagnata da un versamento a fondo perduto di 300mila euro. Una cifra alta e allo stesso tempo perfino ridicola, che non vale la pena se si pensa che solo con quei soldi una squadra di serie D può costruire una formazione capace di vincere il campionato. La richiesta da parte della Lega Dilettanti è come il classico specchietto delle allodole, allo scopo di attirare e lusingare quelle società che cercano in ogni modo di salire di categoria senza valutarne gli effetti che spesso sono disastrosi, soprattutto dal punto di vista economico e possono portare addirittura a umilianti rinunce terminando anzitempo il campionato come è capitato quest’anno al Catania, società gloriosa dal passato illustre.

Questo, però, non è certo nel Dna del Lentigione calcio, che in maniera parsimoniosa ha sempre tenuto i piedi ben saldi a terra centellinando impegno sacrificio e costi. Vincere i playoff, è stato certamente un risultato importante che ha permesso alla squadra di Serpini non solo di scavalcare in classifica lo stesso Ravenna e piazzarsi alle spalle del Rimini, ma diventare la migliore seconda di tutta la serie D nella speciale graduatoria dei ripescaggi che, in caso di rinunce o esclusioni di società, consente il passaggio alla categoria superiore. Ma ci vorrà circa un mesetto per capire se le domande d’iscrizione al prossimo campionato 2022-23 di Serie C delle 50 società aventi diritto e delle 9 formazioni promosse dal campionato di Serie D saranno accolte, poi spetterà alla Co.Vi.So.C monitorare la situazione economico- finanziaria al fine di accettare o respingere l’iscrizione. Al momento c’è un solo posto disponibile lasciato dal Catania, ma non passa giorno che sul tavolo delle Lega arrivano domande di ripescaggio di società retrocesse nel campionato appena concluso, vedi Seregno, Fermana e lo stesso Grosseto o come Varese, Sambenedettese, Cavese, che hanno vinto la finale playoff di serie D, disposte perfino a pagare la “tassa” pur di salire di categoria. In ogni caso, al di là di tabelle e dati statistici per i ripescaggi, la scelta spetterà esclusivamente agli organi federali. A Lentigione, sognare è bello e non costa nulla, ma passare in breve tempo da una gestione dilettantistica a quella professionistica, non è così semplice.

E nel caso del lieto evento, occorrerà fare i conti con la realtà, economica in primis, al cambio della proprietà (la famiglia Amadei è già presente nel calcio professionistico con il papà Romano essendo il maggior azionista della Reggiana) il regolamento, infatti, vieta alla proprietà la gestione di una seconda squadra che gioca nella stessa categoria e, altro aspetto da non trascurare, che la squadra dovrebbe giocare un campionato intero fuori casa perché per la serie C il Camp Nov non ha l’agibilità. Nella vita i soldi hanno un valore enorme: come consentono di costruire faraoniche cattedrali, nel calcio possono ridare il sorriso a fatiche e delusioni, ma a Lentigione, gente per bene, impegnata nel lavoro e nel tessuto sociale che la domenica segue con passione le vicende sportive della squadra di calcio, se non sarà serie C non se ne farà certo un dramma. E’ successo anche alla Correggese, che nel campionato 2013-14 vinse gli spareggi, ma per la Figc presieduta allora dal vulcanico presidente Macalli l’impianto del Borelli non venne considerato idoneo per la serie C.

Lorenzo Jotti

Giugno 2022

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