Calcioreggiano.com: SERIE D - STAGIONE 2022-23: LA SERIE D CAMBIA VOLTO

Parla l'esperto - 25/06/2022

Dopo le promozioni delle ultime sette squadre protagoniste delle finali play-off nazionali al prossimo campionato di serie D, che completa il quadro delle trentasei formazioni promosse dalla Eccellenza e, con il successo della Recanatese contro il Giugliano nella Finale Poule Scudetto, si è chiusa ufficialmente la stagione 2021-22. E’stata un’annata lunga, difficile dove la pandemia, un pò meno violenta rispetto la stagione passata ha, comunque, ostacolato lo svolgimento del torneo. E mentre le società devono adempiere all’iscrizione della propria squadra al prossimo campionato entro le ore 18,00 del 15 luglio, e il calcio mercato con le sue frenetiche trattative è in pieno svolgimento con le società impegnate a rifarsi il “look”, tiene banco il capitolo ripescaggio.

Tra le squadre retrocesse e quelle che hanno perso per un pelo la possibilità di essere promosse, sono tante quelle interessate al tema per recuperare o guadagnare la categoria. Ma per il campionato 2022-23 sarà molto più complicato rispetto agli ultimi anni. Il motivo è molto semplice: la scorsa estate il consiglio direttivo della Lega Nazionale Dilettanti deliberò, in maniera straordinaria, un cambio format per il solo campionato 2021-2022 portando l’organico a 172 squadre. Per la prossima stagione la volontà del “palazzo” sarebbe quella di ritornare alle canoniche 162, con gironi da 18 formazioni ciascuno. Una soluzione logica ma che, tuttavia, ci pare difficile pensare di ridurre il numero delle partecipanti quando si sa già che verranno iscritte società in sovrannumero (Catania in primis) che non hanno assolutamente diritto. Per una Serie D che finisce, un’altra Serie D che riparte con una miriade di protagonisti differenti. Un paese sempre più unito dal punto di vista calcistico, che da un caloroso benvenuto a vecchie e nuove società attraverso la distribuzione geografica delle partecipanti, giusto per ricordare un calcio che cresce in una categoria (la quarta per importanza a livello nazionale) che rappresenta società di tutte le regioni della penisola.

Anticipando le scelte della LND, in base alla posizione geografica delle squadre e loro provenienza per la composizione dei nuovi organici, proviamo disegnare il girone e i possibili avversari di Bagnolese, Correggese e Lentigione che, si spera, restino ancora tutte insieme. Organico a 18 squadre: alle riconfermate Aglianese, Alcione Milano, Athletic Carpi, Bagnolese, Correggese, Fanfulla, Forlì, Ghiviborgo, Lentigione, Mezzolara, Prato, Ravenna, Real Forte Querceta, Sammaurese e Seravezza Pozzi, spazio a Corticella e FYA Riccione promosse dall’Eccellenza e ai termali del Salsomaggiore, finalisti della Coppa Italia Dilettanti. Organico a 20 squadre (come nella passata stagione): alle diciotto sopra citate potrebbero entrare Lumezzane e Sant’Angelo, che hanno vinto i rispettivi gironi di Eccellenza Lombardia, oppure trasferire Crema e Desenzano Calvina, lo scorso anno inserite nel girone B. Da non trascurare una possibile terza soluzione che potrebbe prevedere il trasferimento del Fya Riccione nel girone C assieme alle squadre venete (vedi Cattolica nel campionato scorso) e in tal caso inserire la Pistoiese.

Lorenzo Jotti

Giugno 2022

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