Calcioreggiano.com: ZOOM PRIMA CATEGORIA GIRONE D

Parla l'esperto - 11/10/2022

Prima Categoria - Girone D

Giornata 5.

Una settimana da incubo è quella che si è appena conclusa per lo United Carpi che, sul terreno amico, raccoglie la terza sconfitta negli ultimi 8 giorni. Dopo la doppia sconfitta di San Martino, (prima il 2-1 in campionato e poi l’1-0 al fotofinish di mercoledì in coppa), arriva l’ennesima delusione nel big match contro il Maranello. Ospiti più in palla e a tratti più freschi (nonostante la bagarre di mercoledì nel turno, superato ai rigori) contro il Monteombraro) che nella prima frazione impongono il loro gioco e allo scadere, su azione da calcio d’angolo, trovano il meritato vantaggio con Russeli. Riposo che non serve a dare brio gli uomini di Santini che anzi, dopo appena 5 minuti della ripresa, incassano lo 0-2 per mano di Smaldone. Solo l’innesto di forze fresche dalla panchina porta un po' d’animo ai carpigiani di San Marino che trovano la rete che accorcia le distanze con Franco, su rigore, a 25 dal gong. Partita con una nuova inerzia e tutti in avanti nel cercare quantomeno il pari che però non si concretizza. Maranello che, con un’ottima prova di carattere e personalità (nonostante l’assenza di bomber Shipjati) porta a casa 3 punti d’oro e si staziona al primo posto della classifica complice la mancata vittoria della capolista Sammartinese sul campo della Madonnina.

Arriva il primo stop stagionale, 1-1 al fischio finale, per la Sammartinese di mister Reggiani. Nonostante la superiorità numerica per due terzi di gara (dovuta all’espulsione di Saidy per fallo di reazione ai danni di Okpebholo) i nervo-verdi non sono stati in grado di mantenere il vantaggio, arrivato ad un minuto dal termine del primo tempo, firmato Melis.M con un gran tiro dal vertice dell’area. Pronta reazione della Madonnina di mister Melli (ex di turno) che dopo pochi minuti dall’inizio della ripresa sfruttano un’errata uscita di Neviani per firmare il pari con Konate. Da questo momento in poi poche azioni e confuse che certificano il pari; Nota di merito va alla madonnina che sale a quota 11 (restando attaccata al treno di testa) ed esce imbattuta dal match con la capolista.

Altra squadra che fa registrare lo 0 al nome “sconfitte” è il Ravarino di mister Fanton. In terra Modenese (a Gaggio di Castelfranco) è una rete di Malagoli al 35’ della prima frazione a regalare i 3 punti, ed il terzo posto in classifica, alla squadra della bassa.
Segue a ruota il duo Colombaro-Pavullo che, proprio nella giornata in questione, si sono dati battaglia. A spuntarla è la squadra di mister Cornia che, in terra amica, dal 20’ del primo tempo impone il proprio gioco trovando prima l’eurogol del vantaggio con Olivari, a 5 dal termine della prima frazione; poi dopo soli 120 secondi della ripresa è lo stesso Olivari a dare un pallone d’oro ad Amari per il 2-0. A 25 dal termine Ghedini accorcia per gli Orange che si riversano in avanti senza mai creare veri pericoli per la retroguardia di casa che raccoglie così il bottino pieno e si rilancia a quota 9.

A quota 7 troviamo un quartetto non indifferente; se dello United abbiamo già ampiamente detto, 3 sono le compagini che lo raggiungono: Manelli si carica sulle spalle il Lama e con una gran doppietta, all’8’ della prima frazione e al 1’ della ripresa, chiude la pratica Nonantola che, a 20 dal termine, subisce anche la terza rete per mano del sempre verde Bomber Frodati. Nonantola che, dopo lo 0-3 di settimana scorsa per mano della Solierese, raccoglie il secondo ko consecutivo e si staziona a quota 6.

È una firma da bomber quella che regala altri 3 punti alla solierese nel derby di giornata con una Virtus mai realmente in partita. Se dalla regia l’impronta di mister Pavesi inizia a dare i suoi frutti (secondo clean-sheet consecutivo), dal campo si sblocca Bulgarelli (ex San Felice e United Carpi) che timbra dopo 2 minuti un’ottima azione corale. Poi, dopo due clamorose occasioni fallite da Odoro a tu per tu con il portiere, è il fantasista Fennino al quarto d’ora a fare 2-0 dagli 11 metri. Nella ripresa partita che si fa più maschia dove, prima lo stesso Fennino sbaglia il rigore del 3-0 e poi casca nelle provocazioni avversarie e si vede sventolare il secondo giallo che gli costerà l’assenza nella gara di Solara di domenica prossima.

Solarese che non riesce a rialzare la testa e resta al palo per la terza gara consecutiva; è la Conso di un Forti in stato di grazia (autore di una doppietta) a regolare la contesa e regalare i 3 punti ai rossoneri di Sassuolo che salgono così anch’essi a quota 7.
Nell’anticipo del sabato è andato in scena, in quel di Salvaterra, lo scontro salvezza tra i padroni di casa del Veggia e i bianco-rossi di Fiorano. Junior che, in virtù di un rigore trasformato da Dema a metà del primo tempo, ha fatto bottino pieno portando ossigeno alla classifica; ora che si sono sbloccati possono guardare al futuro con un po’ più di tranquillità in vista dei prossimi impegni, a partire da domenica prossima dove al “G. Ferrari” si presentano i cugini rianimati della Consolata.

Sesta giornata che vedrà l’ennesimo turno d’alta quota per i ragazzi di mister Santini, che faranno visita al Ravarino di bomber Sanci, mentre Maranello e Sammartinese potrebbero allungare con sfide casalinghe ai danni di Lama e Gaggio. Interessante anche la sfida degli orange di Colombaro opposti ai green di mister Melli per una classifica ancora tutta da scrivere.

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LEONARDI TOMMASO


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