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ZOOM PRIMA CATEGORIA GIRONE C

Virtus Correggio e Montecavolo comandano la classifica, Masone ancora imbattuto
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calcioreggiano.comParla l'esperto - 18/10/2022

Prima Categoria - Girone C

Giornata 6.

Altro giro e altri 90 e più minuti di spettacolo dove i gol sono tanti e la corsa alla vetta rimane serrata e piena di insidie.
Insidie ben gestite da Culzoni e compagni che, con una vittoria difficile ma meritata contro un Boca ostico e ben organizzato, si prendono la vetta del girone. Dopo un primo tempo molto fisico e con poche occasioni, nella ripresa la Virtus prende in mano il gioco e passa al 20’, su punizione calciata magistralmente da Aveni a scavalcare la barriera. Da qui nasce il Forcing finale del Boca che però, grazie ad un’ottima fase difensiva dei Virtussini, culmina con un nulla di fatto. Correggesi che quindi salgono a quota 13 mantenendo la miglior difesa; per i ragazzi di Barco seconda sconfitta consecutiva e penultimo posto.
Nell’anticipo del sabato fa tutto capitan Mendicino e regala la vetta, in co-abitazione, ai bianconeri di mister Gatti. Montecavolo che si trova costretto a ricorrere, dopo solo un quarto di gara, a causa della sfortunata autorete del proprio numero 6. Capitano che però, come tale, non si scoraggia e, prima trova il pari dopo soli 6 minuti, poi, a 15 dal gong firma il sorpasso che inguaia un Casina sempre più affossato in fondo alla classifica.

Di rincorsa in tutti i sensi è invece la domenica di San Prospero e Daino Gavassa. I primi, hanno fatto visita ad un 4 Castella che, trovato il gol dopo soli 15 minuti, si sono rintanati dietro e hanno lasciato spazio ai ragazzi di mister Morellini. Biancoazzurri che, dopo aver sviluppato una grande mole di gioco, trovano finalmente il pari con il loro miglior marcatore stagionale (Ascari, quarto centro per lui in campionato) dopo 7 minuti della ripresa. Nonostante il pari continuano a macinare gioco ma senza mai riuscire a sfondare il “castello”.
Gavassesi che, pieni di assenze (su tutte Berselli e Paterlini) sul terreno amico riescono a pareggiare una partita ostica e piena di imprecisione: è di Muia il tapin vincente a 5 dal triplice fischio su tiro di Sica. Un ottimo Barcaccia quello sceso in campo al parrocchiale che, per lunghi tratti, ha dominato e giocato trovando anche la rete del vantaggio al 38’ della prima frazione. Ultima nota del match un clamoroso rigore reclamato dai padroni di casa per fallo su Falbo, in pieno recupero. Barcaccia che quindi “agguanta” il Casina a quota 2 mentre il Daino resta nel giro di testa raggiungendo la doppia cifra.

È uno straripante Masone quello che si conferma nelle zone alte della graduatoria asfaltando un Original Celtic mai veramente in partita. Davanti ad una buona cornice di pubblico gli Orange, dopo una prima fase bloccata dovuta alla chiusura a riccio degli ospiti, la sbloccano al 12’ con Barbieri che lancia sulla fascia Sessa che a sua volta salta il diretto avversario e scodella una palla per Campani che tutto solo di testa la mette dentro. Passano 3 giri d’orologio ed arriva il raddoppio: angolo del Masone la difesa respinge la palla fuori area che arriva sui piedi di Tascedda, che dopo un ottimo controllo calcia una gran sassata nell'angolino in basso alla destra di Frammosa. Rete che porta le compagini al riposo. Inizia il secondo tempo e la musica non cambia è sempre il Masone che spinge; dopo un lampo ospite al 51' con Abudul Razak che si trova davanti a Cortenova ma si fa respingere la conclusione, ecco altri 3 timbri locali: 73' grande azione tambureggiante tutto di prima del Masone, Manghi per Campani che di sinistro insacca sul secondo palo 3-0 e partita in ghiaccio. 87' incertezza tra difensore e portiere e Manghi ne approfitta, si infila indisturbato, e firma il 4-0. Poi al 90' Masone Kuci si incunea in area e viene abbattuto. Rigore che lo stesso Kuci realizza spiazzando il portiere. Ospiti che riescono lo stesso a mantenere 5 punti sul terzultimo posto mentre i ragazzi di mister Botta mantengono la distanza di solo 1 punto dalla vetta.

La vera sorpresa arriva da Guastalla dove il Reggiolo, giocando una buona partita su un campo tradizionalmente avaro di punti per i biancorossi, si impone per 2-1. Dopo il primo quarto d’ora di studio sono i biancorossi a passare in vantaggio con Amadei abile, su azione da angolo, a deviare in fondo al sacco per l’1-0 ospite. Guastalla che si scuote e trova il pari allo scadere della prima frazione: lo stesso Amadei perde palla al limite dell’area e Allai serve subito Zani che pareggia con un preciso destro al 40’. Nella ripresa gli ospiti costruiscono di più e la svolta, quella che ha dato i tre punti, è al 20’ quando il direttore di gara concede il rigore per mani di Mazzali. Scappi approfitta del debole destro dell’ex Portioli e salva il risultato. Come la miglior regola non scritta del calcio: gol mangiato, gol subito. è imperiosa la discesa di Bozzolini T., partito dalla sua metà campo su un lungo lancio, che si fa 40 metri e trafigge il portiere in uscita con un preciso rasoterra al 27’. Da qui alla fine grande bagarre ma il risultato non cambia ed il Reggiolo porta a casa 3 punti preziosi e di morale per l’attesa sfida ai capo classifica della Virtus del prossimo weekend. Per il Guastalla terza sconfitta in 6 gare e avvio altalenante confermato.

Pari d’alta quota è quello maturato nella sfida tra Celtic Cavriago e Luzzara che confermano il buono stato di forma. Succede tutto in due minuti: prima la rete di Gualtieri, al 19’, abile a trasformare il rigore concesso per fallo su Quartaroli. Poi, dopo 120 secondi, è Oliva ad indovinare il destro da fuori area e battere Bellan. Da qui in avanti partita maschia con predominio rossoblù che, però, non riescono a trovare la via della rete. Un buon punto che permette alle due squadre di prepararsi al meglio per le sfide di domenica prossima: big match casalingo per il Luzzara che si vedrà contrapposta al Montecavolo e big match anche per il Celtic che ospiterà il Masone.
Ultima, ma non per importanza, è la Sfida tra Virtus Libertas e Gualtierese; virtussini che, dopo una prima parte di partita un po' bloccata, trovano il modo di sbloccare la contesa con il Bomber d’esperienza Ierardi. È poi lo stesso bomber a raddoppiare in chiusura di primo tempo. Nella seconda frazione arriva anche la terza rete di Picchi che archivia la gara. Gualtierese che resta appannata in fondo alla classifica con un solo punto a referto mentre crociati che si rilanciano verso le quote alte.

Da sottolineare la mantenuta imbattibilità del Masone ed il roboante attacco del Celtic Cavriago che sfiora la media dei 3 gol a partita nei primi 6 incontri di questo pazzo e stupendo girone C. non ci resta che vivere e attendere le prossime roboanti partite che attendono i nostri beniamini.

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