Calcioreggiano.com: PLAY OFF ECCELLENZA: TERRE DI CASTELLI-GIULIANOVA, PRENDERE O LASCIARE

Generica - 31/05/2024

Ultima chiamata. C’è ancora l’ultima speranza per la squadra modenese. Il Terre di Castelli si aggrappa con tutte le sue forze al match di ritorno con il Giulianova. E’ una gara da dentro o fuori: non c’è una terza via. La partita si gioca a Sassuolo il cui impianto è omologato per una capienza di 4.000 posti. Una soluzione, la scelta del Ricci, anche di ordine pubblico per venire incontro alle numerose richieste arrivate dalla società abruzzese, che dovrebbe avere al seguito almeno un migliaio di tifosi. Il Giulianova, tra l’altro, parte favorito considerando che può contare su due risultati su tre ma il Terre, con un successo con due reti di differenza, farebbe saltare il banco. L’occasione è lì davanti sul piatto. Prendere o lasciare. E per vincere questa sfida decisiva servono ovviamente i gol. Servirà un attacco special per superare la retroguardia giuliana. La palla passa, quindi, nei piedi delle punte nero-oro, in particolare di Scarlata, Luca Esposito e Hoxha, i tre hanno messo assieme 30 gol nel campionato appena concluso più il supporto di un centrocampista dal gol facile come Maio, 6 in campionato e 3 in Coppa Italia. Nessun calcolo ma un unico obiettivo: la vittoria. Fare l’impresa per guadagnare quel pass che potrebbe aprire la porta alla serie D. Per la partita contro il Giulianova, Domizzi ha tutta la rosa a disposizione tranne Bruno che, espulso nella gara di andata, ha rimediato un turno di squalifica. In queste settimane si è parlato molto sul futuro del tecnico, concentratissimo sulla partita. Di certo la società di Via Costituzione è forte, organizzata e chiunque allenerà il Terre di Castelli sarà un allenatore privilegiato. Per quanto concerne la formazione degli abruzzesi, l’allenatore Pagliaccetti, giuliano doc (ex difensore, ha giocato in serie B con Licata e Acireale).mischia le carte ma nell’undici da mandare in campo, per difendere l’1-0 conquistato al Fadini una settimana fa, l’unica novità potrebbe essere l’inserimento dall’inizio del quasi quarantenne bomber Pera, entrato nel finale di partita nel match di andata.
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Il Granamica, l’altra squadra emiliana impegnata n questo primo turno di spareggi, scenderà invece in Toscana per affrontare lo Zenith Prato. Dopo l’1-3 subito nella partita di andata, coraggio, gioco e gol è la ricetta dei bolognesi per recuperare, sul rettangolo del Bruno Chiavacci, un risultato difficilissimo.

Lorenzo Jotti