
14/09/2025 - REAL FORMIGINE - ARCETANA 2 - 3 RETI: 5'pt Messori (A), 21'pt Andreotti (A), 41'pt aut. Poligani (R), 22'st rig. Messori (A), 33'st Stanco (R). REAL FORMIGINE: Rosa, Guerri, Stella (dal 41'st Sejderaj), Paglia, Davoli, Valcavi (dal 14'st Napoli), Sighinolfi (dal 1'st Marverti), Arati, Stanco, Waddi (dal 30'st Mininno), Ferrara. A disp.: Guaitoli, Jakey, Roncaglia, Cristiani, Guastalli. Allenatore: Lorenzo Mezzetti. ARCETANA: Antonioni, Ceci, Andreotti (dal 1'st Laamane), Pigati (dal 3'st Blotta), Barbati, Fiorentini (dal 1'st Rinaldi), Poligani (dal 40'st Curti), Bassoli, Messori, Barbieri (dal 9'st Elatachi), Grillenzoni. A disp.: Rebottini, Carrera, Ferrari M., Baldari. Allenatore: Cristian Borghi. ARBITRO: Astorri di Piacenza (assistenti Cruz di Parma e Falivene di Bologna). NOTE: spettatori 250 circa. Ammoniti Stella e Davoli (R), Antonioni, Andreotti, Fiorentini, Bassoli e Messori (A).
Formigine (Modena), 14 settembre 2025 - L'Arcetana si è regalata una domenica all'insegna dei festeggiamenti: per i biancoverdi, il blitz piazzato oggi pomeriggio al "Pincelli" di Formigine rappresenta il primo successo ufficiale della stagione. Il duello in terra modenese era valevole per la terza giornata del campionato di Eccellenza, girone A: Messori e soci hanno riportato un'affermazione sofferta, ma che al tempo stesso la dice lunga sull'elevato tenore qualitativo dell'organico guidato da Cristian Borghi. Domare il Real Formigine non è stato affatto un compito semplice: il risultato è rimasto in bilico fino agli ultimissimi istanti dei 6 minuti di recupero. I biancoverdi si sono portati in vantaggio prima sullo 0-2, poi sull'1-3: l'unica osservazione che si può rivolgere all'Arcetana sta nel fatto di non essere riuscita a chiudere la partita con maggiore anticipo. Per il resto, si tratta di un'affermazione figlia di note liete: nella ripresa, la retroguardia ha complessivamente retto alle ripetute sollecitazioni da parte del Real Formigine. Inoltre, l'Arcetana si è sbloccata anche per quanto riguarda la fase di attacco: tre gol messi a segno, e molti altri che avrebbero potuto concretizzarsi.
Parlando nel dettaglio della cronaca, pronti-via e il primo spunto di rilievo in chiave offensiva è di marca locale: nella fattispecie, Antonioni interviene in due tempi per intercettare il pallone proveniente dall'angolo di Arati. Tuttavia, al 5' è l'Arcetana a sbloccare il punteggio in proprio favore: al termine di un'insistente incursione biancoverde, capitan Messori ha spazio per lasciar partire un efficace diagonale in piena area. La sfera termina in fondo al sacco, a destra di Rosa. Al 18' lo stesso Rosa esce per neutralizzare un contropiede avversario, ma la palla rimbalza su Barbieri: a quel punto la sfera carambola verso la porta verdeblù completamente sguarnita, per poi terminare a lato. Il bis ospite non è però lontano: al 21' Messori lascia partire un ottimo traversone che favorisce il tiro di Grillenzoni, a ridosso della linea di porta. La retroguardia modenese riesce a salvarsi sia pure affannosamente, ma la respinta premia Andreotti: quest'ultimo non incontra alcun problema nell'individuare lo 0-2, con un ficcante tiro da posizione angolata. Alla mezz'ora il Real Formigine cerca di replicare con Sighinolfi, che effettua un tentativo a tu per tu con Antonioni: il guardiano ospite si salva in angolo. Poco dopo, sassata centrale di Waddi su punizione: ancora una volta, Antonioni si dimostra particolarmente attento. I padroni di casa insistono, e al 41' accorciano le distanze con la punizione angolata di Ferrara: il pallone subisce una fortuita ma decisiva deviazione da parte di Poligani, per poi finire nel sette a sinistra di Antonioni.
Sùbito dopo l'intervallo, Arati va alla ricerca del pari con una conclusione centrale dalla lunga distanza: sfera non di molto a lato, a destra di un Antonioni che comunque si fa trovare pronto sulla traiettoria. Al 5' locali di nuovo alla ribalta, con Stanco che conclude nelle immediate vicinanze della porta dopo aver raccolto il suggerimento del neoentrato Marverti: Antonioni deve fare gli straordinari per chiudere la saracinesca. All' 11' proprio Marverti potrebbe colpire a un passo dalla linea di porta, ma Laamane fa buona guardia su di lui impedendogli di tirare. L'Arcetana si ripropone al 13', con il traversone che Messori scodella all'interno dell'area: buon pallone, ma nessun giocatore biancoverde si fa trovare pronto nel piazzare lo spunto vincente. Al 15' è quindi Rinaldi ad avere una pregevole occasione dalle parti di Rosa, ma il suo tentativo viene rintuzzato dalla cintura difensiva verdeblù. Al 20' gran corsa di Messori per servire Elatachi, però Rosa capisce tutto e blocca il pallone in prossimità della porta. Passano due minuti, e l'ex biancoverde Guerri interviene su capitan Messori in piena area: l'arbitro concede sùbito il rigore, che lo stesso Messori realizza impeccabilmente. L'1-3 dà ai biancoverdi ulteriore slancio, e al 26' Messori lascia partire una conclusione da centroarea propiziata dal preciso passaggio di Bassoli: Rosa ci arriva di piede. Al 33', le speranze formiginesi si riaccendono con il sigillo di Stanco: colpo di testa a fil di palo, intercettando il pallone proveniente dal corner di Arati. Al minuto numero 36, Elatachi pesca Ceci dopo una grande azione personale: proprio Ceci si produce in un diagonale all'interno dell'area, che spedisce la sfera non di molto a lato a destra di Rosa. Al 45' Paglia ci prova con una fiondata centrale da fuori area, ma Antonioni risponde con prontezza.
Ora l'Arcetana è salita a quota 5, e si colloca addirittura nei piani medio-alti della graduatoria. Viceversa, il Real Formigine resta ancora alla ricerca dei primi punti stagionali.
"Una vittoria che ha richiesto parecchi sforzi, sia fisici sia mentali - sottolinea il trainer biancoverde Cristian Borghi - Dal mio punto di vista, è stata una partita che sembrava non finire davvero mai. In compenso io ho sempre mantenuto una ferma e motivata fiducia nei confronti dei nostri ragazzi, anche nei momenti più difficoltosi che l'incontro ci ha riservato. Una fiducia che ha trovato puntuale riscontro nei fatti: nonostante i vari momenti di sofferenza, questo successo deriva infatti dalle oggettive qualità che siamo stati capaci di esprimere qui al "Pincelli". Ad esempio, l'atteggiamento mantenuto durante la prima mezz'ora: nei 30 minuti iniziali l'Arcetana ha saputo manifestare un netto predominio territoriale, e non a caso ci siamo portati sul doppio vantaggio. A seguire siamo incappati in qualche errore e qualche leggerezza di troppo, e gli avversari ne hanno prontamente approfittato proprio come temevo: basti pensare alla punizione che ha permesso al Real di accorciare le distanze. Durante la ripresa, per quanto ci riguarda buoni momenti alternati a periodi di affanno. Tuttavia abbiamo tenuto ben saldo l'orientamento verso il successo, anche dopo avere ridisegnato i nostri assetti: Pigati e Fiorentini hanno infatti dovuto lasciare la sfida anzitempo, a causa di acciacchi che saranno da valutare nei prossimi giorni. In definitiva una bella giornata, con l'unico rammarico legato appunto al fatto di non avere chiuso i conti ben prima del triplice fischio: in fase offensiva siamo riusciti a costruire moltissimo, e dunque il bottino offensivo avrebbe potuto essere ancora più ampio".
Domenica prossima 21 settembre, appuntamento al "Comunale" di via Caraffa per il confronto con la Fidentina Borgo San Donnino: fischio d'inizio alle ore 15,30. Oggi i granata hanno riportato una severa sconfitta casalinga, 0-4 contro la super potenza Nibbiano Valtidone. "Ciò che stiamo costruendo è davvero gratificante, e il proficuo lavoro svolto fin qui ci sta premiando in maniera veramente significativa - rimarca Borghi - Peraltro, delle 13 sfide di campionato disputate dal 16 febbraio scorso in avanti, ne abbiamo persa soltanto una in aprile contro la Vianese. Le premesse per continuare a fare molto bene sembrano esserci tutte, e io ho ottimi motivi per andare avanti con la mia filosofia: nessun limite preconcetto agli obiettivi che quest'Arcetana può raggiungere. Detto questo, sono e siamo ben lontani dal volerci adagiare sugli allori: nelle prossime 6 giornate, a partire dall'incontro con la Fidentina Borgo San Donnino, ci attende infatti una serie di confronti con realtà che hanno tutto ciò che serve per collocarsi nella parte sinistra della classifica".
"Un'altra delusione, ma non è il caso di disperare - afferma quindi Lorenzo Mezzetti, tecnico del Real Formigine - Il nostro organico sta infatti garantendo un solido e costante impegno, sia negli allenamenti sia nel corso delle partite. In questo periodo dobbiamo fare i conti con un'infermeria davvero affollata, che ci porta a dover affrontare ostacoli supplementari. Nonostante ciò, il gruppo sta continuando a manifestare un atteggiamento tenace e propositivo: un'indole che credo sia emersa anche stavolta. A fare la differenza è stata la prima mezz'ora, durante la quale i biancoverdi ci hanno disorientati: non siamo riusciti ad arginare i loro riferimenti soprattutto sul piano offensivo, e ciò ha consentito all'Arcetana di prendere il largo ponendo una seria ipoteca sulla vittoria. Noi comunque non ci siamo persi d'animo, manifestando il coraggio e la lucidità che servivano per rialzare la testa e per inseguire fino all'ultimo un risultato utile. Congratulazioni all'Arcetana, squadra ben strutturata e contraddistinta da idee di gioco chiara e convincenti - aggiunge Mezzetti - Quanto a noi, questo Real Formigine ha comunque i presupposti giusti per valere di più rispetto all'attuale ultimo posto". Sabato prossimo 20 settembre, verdeblù di scena nel Piacentino per l'anticipo sul terreno della Pontenurese.
Nella foto il difensore biancoverde Manuel Andreotti, autore del momentaneo 0-2 (immagine realizzata da Guido Rinaldi).
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