Calcioreggiano.com: ZOOM PROMOZIONE GIRONE B

Parla l'esperto - 12/10/2021

Sono trascorsi 450’ dall’inizio della regular season e l’equilibrio, da campo a campo, continua a troneggiare imperterrito. “Eppur si muove”, diceva Galileo…
Mai detto fu più consono per la capolista (ok, in coabitazione) Baiso Secchia. I canarini, in attesa del recupero con la Riese, stanno dimostrando ancora una volta come incrociarli, specie al “Mapiana”, beh, sia ardua impresa.
Nonostante difatti un pronto riscatto firmato Roma, anche i parmensi del Sorbolo cadono sotto l’effetto della pozione magica “Boom Boom Barozzi” per il 2-1 finale.
Vecchia volpe locale che sale già a 5 reti: media gol >1, che migliora col crescere degli anni per il classe ’87! Altro che il vino buono!

“Aprite le porte, spalancate le finestre!” …”Rullo di tamburi!” …il Guastalla ce l’ha fatta!
E che hurrà per l’ancor attuale, attualissimo fanalino di coda!
La corazzata Fabbrico, su un campo già violato diverse volte, scatta a cavallo della mezz’ora con Martina; nel mentre che la tribuna guastallese andava svuotandosi nonostante mancasse ancora molto, ecco il pari casalingo di Mezzana.
E dulcis in fundo proprio sul gong, letale il 2-1 del neo entrato Meloni che impone il primo ko stagionale ad Addae & Co.
Uno stop inaspettato per i biancoazzurri e vetta solitaria che svanisce come il caldo in questi ultimi giorni.

Si spartiscono posta in palio e piani alti anche Riese e Scandianese.
In casa rossonera la partenza stile diesel pare oramai un lontanissimo ricordo, avendo inanellato col 2-1 ai ceramici il terzo hurrà consecutivo.
Vedasi Guastalla, simil copione in quel di Rio.
Fa e disfa il solito Rizzuto portando prima avanti i suoi (102 segnature totali con la maglia boiardesca) per poi farsi espellere. Zogu al 71 e Pedrazzoli in “Zona Cesarini” ribaltino la contesa come il miglior calzino invernale, perfetto per la brezza domenicale che ha investito un po' tutti i campi di gioco.

Scandianese che viene raggiunta a 9 punti dal Boretto, prossimo artefice di una delle future attrazioni di Mirabilandia.
I leoni biancazzurri difatti regalano saliscendi divertenti e pericolosi ogni domenica; ultimo in ordine di tempo, il pronto riscatto (dopo il ko col Vezzano) ottenuto sbancando il “Ferrarini” di Castellarano.
Mentre i collinari granata hanno prenotato un TSO (calcistico) causato dall’ennesima sconfitta (terza di fila) in regular season, di rimando la truppa della bassa può fregiarsi del duo Lorenzini – Ennamli per accorciare a -1 dalla vetta.
Inutile per il Castellarano il momentaneo 1-1 firmato Turci.

Mancano gli arbitri, fioccano gli anticipi…e sì, spuntano come funghi i punti in casa Montecchio.
Coach “Silli” pare aver trovato la quadratura del cerchio col 2-0 serale inflitto sabato alla Vianese.
Altra ventata di freschezza per i giallorossi che in un amen si ritrovano ad un tiro di schioppo dal trio di testa; per la Vianese invece, Ctlr+C – Ctrl+V del momento Castellarano.
Non tanto per la serie di risultati negativi in sé, quanto per il percorso (tortuoso ed in salita) che gli scoiattoli paiono aver imboccato dopo l’arrivo di Mister Vinceti.
Tabellino di sabato alla mano, di Bevilacqua e Contini i sigilli montecchiesi.

“Nel mezzo del cammin di nostra vita…”: chiamiamo in causa il Sommo Poeta nel descrivere gli ultimi due incroci di giornata. Quelli di un guado di mezzo che può essere sia carne che pesce…o nisùn di du.
Ora “viscine viscine” con 7 punti in saccoccia, Terme Monticelli e Vezzano si sono sfidate sul feudo termale; risultato, 2-0 per i padroni di casa.
Prova importante a conferma dell’ottimo momento dei ragazzi del Presidente Ferrari, trascinati da capitan Gualtieri e Bedogni negli ultimi 20’ di contesa.
Ai poli opposti il Vezzano di coach Vacondio, il quale dopo un inizio coi fiocchi ora si vede trascinato in un pericoloso andirivieni di risultati.

Chi potrà finalmente accendere un cero in onore del più famoso duo cittadino, è proprio il Brescello con la sua prima vittoria in Campionato.
Nulla può un disperso Luzzara che si inchina per 3-1 sotto i colpi di Dosso e Fanti (doppietta, la prima dagli undici metri).
Di Remigini il gol della bandiera per rendere un cincinin meno amara la sconfitta, dopo i risultati utili degli scorsi 180’.

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