
25/10/2025 - AGAZZANESE - ARCETANA 4 - 0 RETI: 22'pt Mastrototaro, 34'pt Farina, 12'st Carella, 35'st Vai. AGAZZANESE: Bertozzi, Bragalini (dal 29'st Vago), Bradarskiy, Gueye, Reggiani, Maffezzoli, Caffarra, Farina (dal 29'st Mehmetaj), Carella (dal 19'st Daniello), Mastrototaro (dal 35'st Concari), Vai. A disp.: Masotino, Mauri, Pastorelli, Haldeda, Dadati. Allenatore: Gianluca Piccinini. ARCETANA: Benedetti, Ceci (dal 25'st Blotta), Laamane (dal 19'st Andreotti), Carrera (dal 1'st Elatachi), Maccabruni, Rinaldi, Ferrari M., Pigati, Messori, Baldari, Grillenzoni (dal 19'st Curti). A disp.: Rebottini, Tosi, Fiorentini, Ferri, Barbieri. Allenatore: Cristian Borghi. ARBITRO: Noto di Pisa (assistenti Craparo di Parma e Bayere di Piacenza). NOTE: spettatori 250 circa. Ammoniti Reggiani (Ag), Ceci, Rinaldi, Maccabruni ed Elatachi (Ar).
Agazzano (Piacenza), 25 ottobre 2025 - Niente sorprese al "Baldini" di Agazzano: i padroni di casa hanno fatto valere in pieno il pronostico della vigilia, ottenendo quella che per i granata rappresenta l'ottava vittoria su nove partite fin qui disputate. L'anticipo di oggi era appunto valevole per il nono capitolo del campionato di Eccellenza. Dal punto di vista ospite, la sfida ha assunto un andamento in buona parte simile all'infruttuoso confronto di domenica 19 ottobre contro la Vianese: anche stavolta il buon avvio dei biancoverdi non è bastato per evitare una nuova sconfitta, che in questo caso rappresenta il quinto passaggio a vuoto consecutivo.
Per quel che riguarda nel dettaglio i cenni di cronaca, come detto inizio arrembante e vivace da parte dell'Arcetana: al 7' l'organico allenato da Cristian Borghi va addirittura vicino al punto del vantaggio, con la staffilata dal limite firmata Messori. Il tiro del capitano va a stamparsi sulla traversa, poi la palla finisce sulla riga: non è gol soltanto per una questione di millimetri. I biancoverdi manovrano in maniera veloce e volenterosa, ma è l'Agazzanese a sbloccare la situazione in proprio favore: al 22', piacentini avanti con la ficcante punizione trasformata da Mastrototaro. Una volta subìto l'1-0, sulle prime Messori e soci cercano di reagire mettendo in campo visibili sforzi: tuttavia i padroni di casa prendono man mano il largo, e al 34' Farina realizza il raddoppio con una conclusione in diagonale scoccata appena dentro l'area. Da lì in avanti, la sfida diventa in discesa per i granata: non a caso, nella ripresa la capolista manifesta un netto predominio territoriale. Di conseguenza, i locali hanno buon gioco nell'ampliare la consistenza del successo: al 12' Vai effettua una gran corsa sulla destra a servire Carella, e quest'ultimo individua il bersaglio con una precisa conclusione da centroarea. Al 35', il definitivo 4-0 sugli sviluppi di un calcio d'angolo: Vago spizza la palla quel tanto che basta, per permettere a Vai di siglare il poker proprio a ridosso della porta biancoverde. A fine partita è stata comunque festa per tutti, almeno dal punto di vista gastronomico: ottime le caldarroste messe a disposizione dal club di casa.
Ora l'Agazzanese guida il girone A con 25 punti al proprio attivo, mentre l'Arcetana rimane a quota 6.
"Sapevamo benissimo di trovarci confrontati con una vera super potenza - commenta il trainer biancoverde Cristian Borghi - Il valore degli avversari di turno è fuori discussione, e le cifre sono lì a darne piena testimonianza. D'altro canto, ritengo che le dimensioni del punteggio suonino come una punizione davvero eccessiva per noi. Durante tutto il primo tempo, siamo stati capaci di fornire impressioni davvero lusinghiere: sia a livello di carattere, sia a livello di intessitura della manovra. Dirò anche di più: fino al primo gol dell'Agazzanese, quelli in testa alla classifica sembravamo proprio noi. Poi, purtroppo si è ripetuto un film già visto troppe volte: visto in particolar modo quando affrontiamo le formazioni che albergano nella parte sinistra della graduatoria. Noi produciamo molto gioco, ma poche conclusioni a rete: viceversa, gli avversari di turno non incontrano alcun tipo di titubanza nel bersagliare la nostra porta. Oltretutto, pure qui gli episodi ci sono girati male: dopo la traversa di Messori, il primo tiro in porta piacentino ha coinciso con il primo gol granata. Peraltro, in occasione dell'1-0 siglato da Mastrototaro, la nostra barriera era posizionata piuttosto male. Il raddoppio è poi arrivato a stretto giro, con una tambureggiante azione avversaria alla quale non abbiamo minimamente saputo opporci. A seguire ci siamo adoperati in maniera costante per provare a raddrizzare la situazione, ma quando una realtà come l'Agazzanese si porta sul doppio vantaggio è davvero difficile riuscire a ricucire lo strappo".
"In buona sostanza, fare risultato qui ad Agazzano costituiva un compito in decisa salita già da prima della partita - rimarca il tecnico dell'Arcetana - Tuttavia, lo ripeto: troppo severo il 4-0, specie considerando i riscontri forniti nel primo tempo e le numerose assenze che abbiamo dovuto fronteggiare. Peraltro, l'elenco delle nostre defezioni si è arricchito con due ulteriori nomi rispetto a quelli già previsti: Barbati fuori causa impegni di lavoro, Barbieri bloccato da un fastidio al ginocchio". Il campionato tornerà già mercoledì 29 ottobre, quando l'Arcetana ospiterà il Rolo sul sintetico "Ferrari" di Fiorano Modenese: fischio d'inizio alle ore 20,45. "All'orizzonte le sfide con Rolo, Campagnola e Corticella - osserva Borghi, ampliando la prospettiva - Squadre non semplici da affrontare, ma comunque alla portata. Si tratterà di scontri cruciali nella lotta salvezza, duelli in cui non avremo più alibi. Per affrontarli con efficacia, dovremo ripartire da tutto ciò che di buono abbiamo saputo creare nel primo tempo contro la Vianese e nei 45' iniziali qui al "Baldini". Così facendo, le possibilità di ottenere punti diventeranno sempre più cospicue col passare dei minuti. Oltretutto contro il Rolo sono previsti i rientri di Antonioni, Barbieri, Barbati e Bassoli: l'unico punto interrogativo resta quello riguardante Poligani".
"In effetti, l'avvio di gara è stato tutt'altro che semplice per noi - commenta quindi Gianluca Piccinini, allenatore dell'Agazzanese - Se Messori avesse trovato il gol invece che la traversa, avremmo dovuto faticare e non poco per cercare di riequilibrare i conti. A seguire, il gol di Mastrototaro ci ha permesso di affrontare l'impegno con rinnovata fiducia e convinzione: da lì in avanti siamo stati capaci di prendere il largo, contro un'Arcetana che comunque non ha mai messo in mostra un atteggiamento rassegnato. Nonostante il punteggio, lo dico con la massima sincerità: i biancoverdi mi hanno fatto un'ottima impressione, e credo proprio che dispongano dei mezzi necessari per salvarsi ancora una volta come già accaduto lo scorso anno. Quanto a noi, il campionato è ancora lunghissimo e dunque i pronostici in merito alla lotta per la serie D sono piuttosto prematuri: ad ogni modo sono davvero felice per la traiettoria che stiamo portando avanti, un percorso in cui i buoni risultati vanno di pari passo con il gioco di spessore che continuiamo a esprimere". Per i piacentini si è trattato dell'ottava affermazione di fila in campionato: mercoledì 29/10 il gran derby di alta classifica sul campo della Pontenurese.
Nella foto Dante Messori, attaccante e capitano dell'Arcetana (immagine realizzata da Guido Rinaldi).
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