Calcioreggiano.com: ZOOM PROMOZIONE GIRONE B

Parla l'esperto - 20/12/2021

Addio all’anno solare 2021 e Girone B di Promo che si allontana come la miglior “Luna Rossa” dal giro di boa.
Non poteva che chiudersi in maniera (lato calcistico) migliore questo sequel di 365 giorni, se non con lo scontro fratricida d’alta classifica tra Boretto e Fabbrico.
Un Natale tutt’altro che agrodolce per i padroni di casa, i quali fanno propria la contesa al fotofinish grazie al sigillo di Ouahero.
Come da pronostico, partita tiratissima che poteva solamente chiudersi con lo scarto minimo.
Un minimo di +2 in classifica che vale oro per i biancazzurri di Mister Iotti.
Di rimando, Addae & Compagni incappano nel terzo ko stagionale: 4 punti degli ultimi 12 racimolati, bottino tutt’altro che soddisfacente.
Rifocillare pancia e spirito sotto l’albero…sarà duopo!
Chiosa al meglio il proprio 2021 la Riese, la quale sale a quota 25 reti all’attivo (miglior attacco del Girone) e continua un mini-filotto di vittorie (seconda consecutiva).
Mente fredda, cuore caldo. Rossoneri al fulmicotone in quel di Monticelli, dove il malanno da segno X si tramuta in un pericoloso “Freccia giù”.
Giù in tutti i sensi i termali, che incrociando il proprio, mortifico 0-3 coi risultati degli altri campi, scivolano mestamente in terzultima posizione.
Entrando nelle pieghe della contesa odierna, in meno di mezz’ora Zogu e Folloni indirizzano la pratica verso Rio, seguiti a ruota poco prima del triplice fischio dal sigillo via-penalty di Guilouzi.
Si mangia invece le mani il Castellarano. Collinari granata che proseguono nel loro filotto positivo, ma mancano l’appuntamento con “almeno” la quinta vittoria consecutiva nel sentito derby contro la Scandianese/Casalgrandese.
Al “Ferrarini”, Turci porta avanti i suoi per quello che pareva un bottino pieno indirizzato verso il fortino di casa.
Ci pensa però Odoro poco prima dell’ora di gioco a riportare la contesa in equilibrio sull’1-1, per quello che sarà il definitivo verdetto al triplice fischio.
Un punto in esterna che lascia parzialmente tranquilli i ceramici, dato il +4 dai fanghi della bassa classifica.
Ma il rimpianto di aver potuto dare di più nelle scorse tornate…rimane.
Con un Basso tutt’altro che criptonitico, arriva il blitz del Luzzara in quel di Vezzano.
Tutto in 45’, per una frittata (lato padroni di casa) da sfornare come secondo piatto nel lauto pranzo natalizio.
S’inceppa sul più bello il meccanismo super oleato dei matildici guidati da coach Vacondio.
Di rimando, pura, purissima aria condita dai tre punti quella respirata dalla compagine rivierasca ai piedi di un soleggiato Appennino.
Se il Vezzano si mantiene comunque in quinta posizione, la vittoria del Luzzara rappresenta un ticket no-way-home per rimanere attaccati, con le unghie e con i denti, al treno delle squadre sopra. In virtù sobretodo degli hurrà di Guastalla e Brescello.
Gol della bandiera vezzanese siglato da Paterlini, mentre, tra i ragazzi della bassa, detto del double di Basso si iscrive a referto Gualtieri dagli undici metri.
Dopo quattro gare senza vittorie torna ad esultare il Montecchio.
Due siringate a cavallo dei fine tempi (Capitani al 44’, Attolini al 92’) rasserenano gli animi in casa giallorossa con un occhio buttato ad un 2022 più florido. O meglio, più continuo.
Ko (undicesimo stagionale) per i parmensi di Sorbolo, che sa tanto di pietra tombale e calvario che purtroppo è tutt’altro che terminato.
Giusto nel limbo di mezzo ma, taccuino alla mano, esordiente tutt’altro che scontenta la Vianese.
Cambio alla guida tecnica, un inizio che definire “diesel” è eufemismo, gli scoiattoli rossoblù possono però guardare alle Feste con animo sollevato.
Certo, fa male…malissimo il 3-2 subito in quel di Guastalla nell’anticipo del sabato.
E pensare che nonostante il fulmineo 0-1 timbrato Portioli, i collinari erano riusciti nell’impresa di ribaltare come un calzino la contesa.
Calzino rivelatasi però bucato, poiché a pochi minuti dal termine ed in soli due giri di lancette, Brunazzi prima (rigore) e Buoli poi, reindirizzassero la gara verso le sponde del Po.
Un hurrà che, visto il suo evolversi, potrebbe rivelarsi dal triplo peso specifico per i “Leoni” guastallesi: terza vittoria stagionale e -3 dalla decima piazza.
Occupata questa, da un maramaldeggiante Brescello che rifila un netto poker al Baiso Secchia.
Partiamo dai canarini del “Mapiana”, i quali oramai da diverse giornate non ritrovano le giuste correnti per mantenersi in volo.
Lo testimonia il crollo in graduatoria fino alla nona piazza, con un risicato vantaggio di poco più di una vittoria, proprio dalla “Peppone & Don Camillo Band”.
A suonarle quest’oggi di sana pianta per i gialloblù, Martinez e Mora.
Innesto rivelatosi subito utile quello del puntero ex Noceto, che si presenta al meglio al pubblico brescellese siglando un hattrick degno della più nota piattaforma a cui tutti, almeno una volta, abbiamo acceduto.

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GRECO GIUSEPPE


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