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NEWS - IL GRANDE APPRENDISTATO DI CRESPO A MODENA
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IL GRANDE APPRENDISTATO DI CRESPO A MODENA

 Carriera da allenatore in rampa di lancio
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calcioreggiano.comGenerica - 05/04/2022

 L'Emilia è una regione di quelle che ti entrano nel cuore, anche e soprattutto se sei straniero. Lo sa molto bene Hernan Crespo, allenatore argentino che in questa regione ha vissuto più di sette anni tra la sua esperienza di giocatore al Parma e l'unico anno da tecnico al Modena, dove ha preso per mano la prima volta una squadra professionistica. Dal suo arrivo nell'estate del 1996, il nativo di Buenos Aires ha imparato ad amare la cultura locale e a sentirsi uno del posto dopo poco tempo, nonostante un inizio non facilissimo. Voluto fortemente da Carlo Ancelotti, Crespo è passato dall'essere un grande centravanti a emulare i passi del suo primo mentore diventando oggi un allenatore importante. E in Emilia ha imparato moltissimo.

Goleador come pochi tra Italia e Argentina



Dopo i tre anni al River Plate, suo club di origine, nei quali si era fatto notare come grande goleador, Crespo approdò all'Ennio Tardini con l'etichetta di attaccante in grado di dare l'impulso corretto al Parma per diventare una grande squadra. Dopo un inizio non incoraggiante, una volta segnato il primo goal l'argentino divenne una colonna portante della squadra emiliana, anche se fu alla Lazio dove portò a termine la sua miglior stagione. Con la maglia bianco celeste nell'annata 2000-01 Crespo fu capocannoniere del campionato italiano. Il favorito al titolo di goleador per il 2022 è Ciro Immobile, un giocatore che è stato comparato all'argentino per la sua bravura calcistica. Se la Lazio, per la quale il campano gioca al momento, non è tra le principali candidate alla vittoria secondo le attuali scommesse sulla Serie A, lo sono due big nelle quali Crespo ha potuto lasciare il suo segno, ossia Inter e Milan. Dopo aver infatti girato per varie squadre importanti come, per l'appunto, Inter, Chelsea e Milan, Crespo sarebbe tornato in Emilia, dove avrebbe chiuso la sua carriera nel 2012 proprio con la maglia del Parma, società nella quale avrebbe poi iniziato ad allenare.

Una carriera da allenatore sulla rampa di lancio



Può un grande goleador diventare un tecnico importante? In alcuni casi la risposta è affermativa, e Crespo è uno fra questi. L'argentino sfruttò un'occasione importante per allenare la primavera del Parma, ma il vero trampolino fu proprio Modena, dove prese le briglie della prima squadra gialloblu nell'estate del 2015, quando il presidente Antonio Caliendo gli offrì un contratto di un anno con opzione per il secondo. In quel momento la società modenese stava attraversando un momento difficile, soprattutto dal punto di vista economico. L'argentino, che si sentiva pronto per iniziare come tecnico a tutti gli effetti, non riuscì tuttavia a evitare l'esonero, che arrivò a marzo del 2016 quando la squadra era al quintultimo posto. L'esperienza allo stadio Braglia, tuttavia, gli aveva insegnato molto, e da quel momento in poi il suo rendimento da tecnico avrebbe preso una spinta molto forte. Una delle sue migliori esperienze fu quella al Defensa y Justicia, squadra argentina con la quale vinse la Sudamericana del 2020, il primo titolo del club. Adesso all'Al Duhali del Qatar, dove ha firmato un contratto milionario, Crespo sogna di tornare da protagonista in Italia, per confermare l'ottimo lavoro da tecnico iniziato proprio a Modena.

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