Calcioreggiano.com: ZOOM PROMOZIONE GIRONE B

Parla l'esperto - 26/09/2022

Giornata di ribaltoni, doppiette e conferme dalle stelle alle stalle della classifica.
In vetta alla graduatoria e con un Martina formato 6 reti in 180’ troviamo il Fabbrico.
Che si conferma inarrestabile con il blitz per 1-3 in casa del fanalino Vezzano.
Per i biancazzurri, partita in cascina già prima della mezz’ora con il “Fattore M” di cui sopra a cui si aggiunge Minelli al minuto 52.
Se il reparto avanzato del Fabbrico funziona, tra i vari punti “non” fermi in casa matildica sicuramente la difesa con 10 segnature al passivo. Tanto il lavoro che dovrà operare Mister Vinceti.
Di contorno la segnatura della bandiera operata da Boschiroli: l’aperitiv-time era già iniziato.
Non da meno però e con un punteggio pieno che non fa scalpore, ecco una Riese dai toni altrettanto forti.
Anzi fortissimi poiché il calendario opponeva i rossoneri all’ambiziosa Vianese di Predelli & Co.
Eppure al triplice fischio sono gli ospiti a festeggiare con un rotondo 0-3 che lascia, anche se dopo sole tre giornate, un qualche punto interrogativo sulle sponde del Tresinaro.
Classifica che recita infatti 4 punti in 3 gare e differenza reti negativa: la regular season è appena iniziata (ed il passivo di turno è maturato tutto nel finale) ma di certo gli scoiattoli si attendevano più ghiande nel paniere.
Cifre in quel di Rio gonfie…“giotte” come non mai: ben 13 segnature a referto ed una media di 4.33!
Poco sotto a 7 punti troviamo il Bibbiano San Polo che saliva in quel di Baiso.
È sicuramente di spessore la remuntada operata dai canarini...peccato che siano gli stessi padroni di casa a fissare in piena zona Cesarini il risultato sul 2-2 finale.
Capitan Cani difatti…gonfia la rete sbagliata.
Nelle pieghe della gara, erano bastati solamente 2 minuti al veterano Bedotti per portare avanti il BSP sul ring del Mapiana.
Pellicola della seconda frazione di gioco dal copione totalmente in antitesi.
Zaoui al 51’ ed il neoentrato Bonicelli al 77’ ribaltano le sorti prima che la Termolan che fu, trovasse il segno X nei modi sopra descritti.
Si è parlato di doppiette e ribaltoni: come un calzino centrifugato Whirpool finiscono i 90’ dell’anticipo di San Michele.
Faticano ad ingranare i sassolesi, ancora fermi al palo per quanto riguarda il bottino pieno.
Sì perché non basta il momentaneo 1-0 firmato dall’ex Scandianese Bursi.
Mai domi e seppur con un copione spesso visto sulle montagne modenesi (bum-bum Nadiri), alla fine ad avere la meglio è il Polinago. Quatto quatto lemme lemme…partenza falsa in quel di Baiso decisamente dimenticata. 6 punti ed attenzione perché saranno sorci verdi per tutti.
Con lo stesso andazzo in termini di percorso intrapreso nonché statistiche alla mano, ecco Montecchio e PGS Smile.
I giallorossi non steccano in paese chiudendo abbastanza rapidamente la pratica Casalgrande.
-15’ dal giro di boa e Dallaglio trafigge Moscardini, ripetendosi poi al 42.
“Pratica” Casalgrande poiché i ceramici vengono da un periodo decisamente non roseo che li vede attualmente con ben 10 potenziali titolari imbottire l’infermeria di Via Santa Rizza.
Urge accensione di un cero giusto per sventare altri stiramenti dell’ultimo minuto.
Da neopromossa come il Casalgrande ma andante con passo spedito è sicuramente la PGS Smile.
Ancora Gariboldi, ancora Paoli. Bis con annesso dolce, caffè ed ammazzacaffè.
Menu alla fine indigesto per un'altra squadra in difficoltà come l’Atletico Progetto Montagna.
E pensare che l’antipasto pareva da due stelle Michelin in quel del centro Coni con il sigillo (minuto 38) firmato Sakho.
Chiudono questa terza tornata di Promo B gli incroci Castellarano-Scandianese e Fiorano-Ganaceto.
Derby del Secchia…Derby del Panaro.
Ancora non avevamo letto troppe volte il nome di Rizzuto nei tabellini boiardeschi.
“Call on me” cantava Eric Prydz (chicca da Cenerentola Rubiera 2004/2005).
E lui risponde. 36 e 63…non sono numeri da Superenalotto. Ma i momenti in cui la stella scandianese trafigge la retroguardia del Castellarano.
Solo le briciole per i padroni di casa a cui serve a poco il sigillo di Ruslan a -10’ dal gong.
Un risultato che “avvinghia” queste due squadre in un limbo di mezzo: dimostrazione di come la stagione di entrambe sia ancora piuttosto…acerba.
Chi invece si riscatta è il Fiorano.
Tra i fumi ceramici decisivi l’ultimo deca di gara in cui Cataldo ed Angelillis (82’ e 92’) mettono i chiodi alla tomba (sportivamente parlando) di un Ganaceto ancora in cerca di una propria identità (1 punto in tre gare…in buona compagnia eh!).
Biancoverdi capaci di scattare (42’ Bonini), farsi riprendere (51’ Opoku – 61’ Sula dal dischetto) e riagguantare con Mele, all’interno di quei 30’ de fuego che hanno costretto alcuni dei presenti ad allungare il tragitto di casa verso l’ospedale di Sassuolo.
Elettrocardiogramma e via…è già tempo di pensare al prossimo turno!!!

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