Calcioreggiano.com: È GRANDE VITTORIA SUL CAMPO, MA È GRANDISSIMA POLEMICA FUORI

Generica - 10/05/2024

Possiamo riassumere in questo modo gioie e dolori della partita Amatori A disputata al Tetra Pak Stadium di Rubiera. Una partita sofferta, combattuta, classica: freddo, botte da orbi, cose inspiegabili e il Don Fornaciari che si mangia i suoi soliti due gol a partita.
L’obiettivo unico del condottiero, però, è stato raggiunto: è vittoria per 2 a 1.

Ma per Mister Bellei sarà solo una gioia e una festa breve perché non ha la minima idea di cosa succederà dopo pochi minuti dal fischio finale del direttore. Ma procediamo con ordine e chiarezza.
Al 20esimo del secondo tempo entra Luca Rossi con il numero 18 per rafforzare il fortino creato per difendere il vantaggio dei locali, sfortunatamente si fa male ed esce deluso dopo appena 5 minuti. Il Rubiera Calcio fa muro e porta a casa i 3 punti.
C’è aria di soddisfazione negli spogliatoi e non mancano le solite pratiche: docce fredde, recupero palloni in Tetra Pak, riordino delle distinte. Ed è proprio su questo ultimo punto che si crea il più grande mistero degli ultimi anni. Si inizia a vociferare, squadra avversaria visibilmente agitata, arbitro che chiede documenti, Cristiano con plichi di fogli in mano ed ecco che si percepisce subito che qualcosa non va: gli avversari contestano l’identità di LUCA ROSSI uscito per infortunio. Sostengono che il numero 18 non fosse lui, ma VINCENZO DEPALO, ex storico della camiseta Rubiera Calcio, ormai in forze allo spacciato Junior Fiorano.

È semplicemente una mischia: Cristiano (fedele accompagnatore di mister Bellei) stanco delle accuse e delle giustificazioni che doveva fornire decide di rifugiarsi nel Belevan appena tornato dalla missione del recupero palloni. Al mister viene comunicato che c’è una gran casino, con animi molto accesi, lui declina tutto domandando “ma le docce sono fredde o calde?”
Gli avversari vedono l’arrivo del condottiero e scagliano le loro ire contro di lui: “Chiamate Depalo e Rossi, li vogliamo vedere” chiedono a gran voce gli avversari “Abita lontano e piangeva dal male” dichiara Belevan a difesa del suo numero 18 Luca Rossi. Belevan liquida tutte le accuse consigliando agli avversari di presentare regolare ricorso, conscio probabilmente di essere dalla parte della ragione, gli avversari non ci stanno: “Sei un disonesto, ti dovresti vergognare”.

Belevan visibilmente dispiaciuto delle accuse si allontana dal campo: mai aveva ricevuto un attacco simile, qualche scaramuccia in campo è chiaro sia successa, ma un attacco a schiena dritta sulla sua integrità morale non era mai stata provata sulla sua pelle. Intanto Vincenzo Depalo toglie ogni dubbio sui social: posta una foto alle 22 al Pizzikotto di Rubiera con la sua compagna. Attendiamo aggiornamenti e tempi di recupero per l’infortunio di Luca Rossi.

Gli avversari convinti delle loro ipotesi presenteranno regolare ricorso, ma a questo punto la domanda che sorge spontanea agli spettatori e agli addetti ai lavori è: CHI HA GIOCATO CON LA NR.18?

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