12/11/2023 - Marcatore: al 6’st Pessagno.
MONTECCHIO: Voltolini, Sané (dal 45’st Blotta), Pavarini (dal 16’st Torri), Davoli, Olioarini, Borghi, Zavaroni (dal 40’st Lusetti), Contini (dal 23’st Bevilacqua), Attolini, Dallaglio, Bedotti. A disp.: Sodano, Longhi, Neri, Romanciuc. All.: Ferretti.
Colorno: Cattabiani, Tima, Renzetti, Derinaldis, Setti, Denti, Piscicelli, Pessagno, Delporto (dal 27’st Morrone), Lorenzani, Carrasco. A disp.: Iselle, Manghi, Caraffini, Galuppo, Mariniello, Orminelli, Lo Re, Lorenzini. All.: Galli.
Arbitro: Roli di Modena.
Note: ammoniti Davoli, Pavarini, Voltolini, Attolini (M); Delporto (C).
Ritorno amaro per il Montecchio allo stadio Lino Notari, dove la compagine giallorossa, avendo lasciato lo stadio Silvio D’Arzo con la prima squadra, giocherà le prossime gare casalinghe di questo campionato di Eccellenza per sensibilizzare la cittadinanza al progetto di riqualificazione dell’area sportiva che attrarrà gli amanti dello sport sia dalla provincia reggiana che da quella parmense. E’ stato il Colorno ad espugnare il Notari con un gol nella ripresa realizzato da Pessagno che ha sperato nell’errore del portiere Voltolini che, di fatto, lo ha accontentato, non trattenendo un tiro innocuo, che Pessegno ha ribadito in rete da pochi passi.
E pensare che il portierone giallorosso, ex Reggiana, nella prima frazione di gioco, aveva parato un calcio di rigore a Derinaldis con un grande intervento. Ma procediamo comunque per gradi. La partita fra Montecchio e Colorno è stata giocata ad armi pari, con ritmi abbastanza alti, soprattutto nella prima frazione di gioco. Il Colorno di mister Nicolò Galli, per tutto l’arco della gara ha cercato di gestire il gioco, a ha fatto fatica a concludere a rete con efficacia, tant’è che il gol partita è nato da un espisodio. Il Montecchio, per contro, ha fatto una discreta fase difensiva, cercando poi di ripartire con lanci lunghi per le punte o incursioni dei centrocampisti, ma sempre mancato il passaggio decisivo negli ultimi venti metri, tant’è che il portiere parmense Cattabiani è stato raramente chiamato ad interventi particolarmente complessi.
Parte forte il Colorno che dopo tre minuti di gioco, con Lorenzani, impegna Voltolini con un gran tiro da posizione defilata che trova però il portiere pronto alla parata. Il Montecchio risponde per le rime con un tentativo di Bedotti che, a tu per tu con Cattabiani, si fa parare il tiro dall’attento estremo parmense. Al 7’ azione pericolosa del centravanti Delporto, che si fa anticipare da Borghi, tra i migliori in campo, al momento del tiro. Al 16’, invece, arriva il rigore che avrebbe potuto cambiare la partita: Borghi calcia lungo per liberare l’area, ma colpisce involontariamente la mano di Pavarini: l’arbitro, da pochi passi, assegna il penalty; della battuta si incarica Derinaldis che calcia bene alla destra del portiere, ma l’estremo giallorosso intuisce e blocca il tiro in due tempi con un grande intervento. Il Montecchio ci crede e inizia ad attaccare, tant’è che al 30’ Davoli crea un’ottima azione e arriva in area avversaria, ma al momento del tiro tentenna non arriva alla conclusione verso la porta, anticipato al momento decisivo da un avversario. Al 36’ ancora il Montecchio in avanti con un’azione Dallaglio-Bedotti con conclusione alta di quest’ultimo da buona posizione. Passano tre minuti e il Colorno trova Lorenzani al centro dell’area che, di testa, manda alto il pallone.
Nella ripresa il Colorno parte forte e trova subito il goal: tiro da fuori area di Denti che Voltolini non trattiene; la sfera torna subito in gioco e Pessagno è lesto a spingerla in rete da pochi passi: 1-0. Il Colorno ci crede e continua ad attaccare con Piscitelli, ieri tra i migliori, che si lancia in un’azione solitaria in area con la quale salta tre uomini per poi cercare di gol da pochi passi, ma Voltolini si supera e blocca la sfera. Il Montecchio reagisce e prova a segnare con una punizione di Dallaglio al 25’ per Zavaroni che, da posizione ottimale, non arriva all’impatto col pallone. I Colorno a questo punto cerca di addormentare la gara con il suo ottimo possesso palla e di fatto ci riesce, malgrado i cambi spiccatamente offensivi di mister Ferretti, tant’è che il risultato non cambia.
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