Calcioreggiano.com: ZOOM PROMOZIONE GIRONE B

Generica - 29/11/2022

Cala il sipario su un intenso novembre ed i lampioni della notte illuminano sempre sul binario +4, il Fabbrico di coach Galantini.
Ancora imbattuti i biancazzurri capaci di ottenere la quarta vittoria consecutiva grazie ad un “Clamoroso al Soprani” firmato Zuccati al minuto 95.
Sì perché sul feudo nemico il Bibbiano San Polo era riuscito ad impattare la contesa con Benassi al 78’ dopo il momentaneo 1-0 casalingo di Scappi (al secondo sigillo consecutivo).
Detto dello Shinkansen della bassa, si ferma nuovamente l’ex Termolan che ufficiosamente pare attestarsi in un limbo di mezzo da cui districarsi pare arduo compito. Un po' come ritrovarsi a Tokyo Central Station senza Google Translate.
Poco sotto in graduatoria (terza piazza) e con 24h di anticipo ecco una Riese formato TAV in quel di Formigine.
0-2 alla PGS Smile grazie al duo Demeca-Santini, talmente ispirati da compiere assieme al resto della compagnia, totale pulizia del vagone (spogliatoi) post triplice fischio. Mancato solamente l’inchino come i controllori del Sol Levante.
Gesto che, nonostante un umore sportivamente nero, i dirimpettai della PGS non hanno dimenticato di elogiare.
Per i padroni di casa modenesi lo spettro della bassa classifica pare divenuto incubo concreto con solamente 3 punti racimolati sugli ultimi 18 disponibili.
Sopra di 1 in graduatoria rispetto ai ragazzi di Rio ecco un Montecchio Frecciaranciorossa dopo lo striminzito ma godereccio 1-0 rifilato alla Vianese. Pavarini si trova in tasca il biglietto vincente per una corsa da 3 punti.
Si ferma a 7 il filotto di gare senza ko degli scoiattoli di coach Vacondio mentre in casa enzina, nonostante qualche pareggio di troppo, questa vittoria potrebbe svoltare il carico merci verso definitive tratte e scali d’alta classifica.
Vianese dalle polveri bagnate ora superata dai cugini del Baiso Secchia.
Paragonare un canarino ad un treno è impresa piuttosto ardua; quindi, diremo che gli “Undici e più” della stazione Mapiana portano allo sciopero in quel del Centro CONI di Castelnovo Monti.
Come da pronostico ci è voluto il migliore dei capitreno per sbrogliare la matassa evitando un pericoloso frontale stile pari ad occhiali.
Ed è il solito Daniele Barozzi a decidere la contesa, ringalluzzito dall’odore del catino castelnovese che tanti ricordi di Torneo della Montagna, gli evoca.
Baiso che, con la miglior difesa del torneo (9 reti al passivo) continua a mantenersi in pienissima corsa quantomeno per la bagarre play-off.
Di contro, rischio deragliamento totale in casa Atletico Prog. Montagna visto il solo punto nel carniere sugli ultimi 12 disponibili.
Il blitz di Casalgrande pare un vago ricordo.
Binario 20 e binario 18: altro che treni a vapore con sbuffo stile tossina dei nonni, ecco che si mantengono spedite Scandianese e Castellarano.
Boiardeschi al fulmicotone in quel del “Torelli” dove arrivava un Ganaceto ancora a secco di granaglie nei vagoni.
Detto…fatto. Idem con patate. Don’t say cat if you don’t have in the sack!
Vano il momentaneo 1-1 modenese siglato da Caselli: Nartey al 24 e Bottazzi Jr (classe 2002) al 62 regalano quella che è il terzo bottino pieno nelle ultime quattro per la Scandianese.
Per il Castellarano invece è festa grande in quel delle mura amiche grazie ad un Belfasti…”al cubo”.
Ci ha provato Peddis (48’), ci ha provato il sempreverde Greco (87’). Non si fanno prigionieri tra le casacche granata.
34’, 86’ ed 88’ (dal dischetto) dell’ex Reggiana ed ecco che gli hurrà consecutivi sono 3.
Mastica amaro invece Coach Azzurro la cui creatura sassolese pare sempre lì lì a riemergere…per poi compiere passo falso.
E non si vedono punti in quel di San Michele da ben tre domeniche filate.
Dalle mille emozioni stile “Treno Rosso del Bernina” il saliscendi di reti e ribaltoni concretizzatosi in quel di Vezzano.
L’occasione per i matildici era ghiotta al fine di agguantare il Fiorano, poco sopra a 14 punti.
E nonostante mille difficoltà, con la terza gara senza sconfitte i gialloblù riescono a domare le pantere fioranesi.
Né Vaccari né Opoku sono sufficienti per sedare la giornata di grazia del puntero Spadacini, il quale decide di mettersi in proprio trascinando con una tripla i suoi compañeros.
Vezzano sicuramente una delle squadre più in forma, quantomeno dalla cintola di metà classifica in giù.
Tornata che si chiude con il treno Casalgrande cancellato a circa 35’ dalla partenza.
Un nuovo macchinista al comando per ora ha sortito scarsi effetti: arriva l’ex di tante battaglie Federico Farolfi ma basta poco più di mezz’ora agli ospiti di Polinago per rubare la scena.
Già al termine dei primi 45’ la contesa pareva indirizzata col doppio colpo in tre minuti Bellei-Gorrieri.
Ci pensa Darga a fare pizzi e merletti alle stoffe del vagone di prima classe, lato modenese (andirivieni di hurrà e sconfitte).
Di sicuro, tornando al fanalino ceramico Casalgrande…tempo al tempo al nuovo Allenatore per carpire i comandi del caso. Ma intanto…il giro di boa della regular season si avvicina inesorabile.
Ed attenzione poichè in fondo ad un binario morto spesso e volentieri vi è un piantone in cemento...non che una retrocessione pesi meno.

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