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NEWS - ZOOM PROMOZIONE GIRONE B

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ZOOM PROMOZIONE GIRONE B

Approfondimento sulla giornata numero 24
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calcioreggiano.comGenerica - 13/03/2023

Giornata ricca di gol, pareggite cronica ma altresì emozioni a grappoli per la tornata numero 24 di Promo B.
Scappi fa 13 in campionato ed a braccetto col compañero Minelli trascina il Fabbrico ad un rotondo successo nel derby con la Riese.
Per i rossoneri una sconfitta che significa risicato +2 dalla dodicesima piazza e tepore marzolino che assomiglia più ad una pentola stracolma in ebollizione.
Chiaro che nell’altra metà campo, vi era la capolista che sconti stile CRAI ne ha regalati pochi durante l’intera stagione…men che meno in un derby.
Esauriti oramai i freezer a pozzetto di metà bassa reggiana dalla quantità di spumante accumulato domenica dopo domenica.
Freddo…o caldo…fate vobis…mood febbricitante comunque in casa Montecchio.
I ragazzi di coach Capanni la combinano grossa facendosi sballottare come una provetta in centrifugazione nello scontro d’alta classifica col Baiso Secchia.
Sarà che i canarini sono più abituati alle altezze, sarà che Gatto Silvestro mal si vedeva coi colori giallorossi…fatto sta che al sigillo casalingo di Zavaroni al 53 rispondono capitan Barozzi ed il classe 2001 Zaoui.
Sorpasso gialloblù, sia nel corso dei 90 minuti che nella classifica generale.
Lasciare briciole per il sentiero equivale a finir peggio di Pollicino, poiché la spinta da sotto di Scandianese e Vianese ricorda un po' il Nos che sbombardavi in Need for Speed Underground 2.
Domenica però dalle polveri…o meglio, dalle marmitte arrugginite per ambo le squadre del Tresinaro.
Partiamo dai boiardeschi che al Torelli prima scattano con Rizzuto alla mezz’ora ma si vedono rimontati e freezati per i restanti 50’ dal sigillo, lato Vezzano, di Boschiroli.
Se i matildici interrompono una striscia di risultati negativi che durava da 180’ consolidando una “semi“ tranquilla classifica, per la Scandianese si interrompe il filotto di 3 hurrà filati e Baci&Abbracci al soprasso sul Montecchio.
Altrettanto numero di domeniche in positivo anche lato Vianese ma la pareggite infesta Via Cadonega tanto quanto la peste ne “I Promessi Sposi”.
Scesi in quel del Ferrarini di Castellarano per una gara “dentro-fuori” valevole per la zona azzurra della graduatoria, i ragazzi di Mister Iemmi rincasando devono fermarsi in quel della chiesina di Visignolo per accendere un cero a bomber Adusa.
È difatti il colored arrivato da poche settimane in quel della truppa rossoblù a rimettere sui giusti binari una contesa che aveva visto gli scoiattoli presi a “ghiandate” dal Castellarano col bum-bum Bettelli-Muratori (25’ e 35’).
Vianese che impatta prima del giro di boa con l’uno-due di cui sopra e tutto sommato con questo segno X tiene a distanza di sicurezza (a poco più di tre anni dallo start del Covid…ammetto un po' di pelle d’oca) i granata collinari. Esattamente di 4 lunghezze.
A -1 dal Castellarano stesso troviamo il Bibbiano San Polo col suo consueto mezzo passo falso.
Stavolta, rappresentato dall’1-1 in quel di Ganaceto.
Per dovere di cronaca, è necessario ricordare del fantastico momento dei verdi modenesi ora giunti alla quinta gara senza sconfitte.
Ergo per l’ex Termolan che fu è stato come impersonificare Cesare contro Asterix ed Obelix (cagnolino Idefix, state of mind).
Nelle pieghe della partita, è il sigillo numero 13 di Caselli a portare sull’1-0 i padroni di casa; ci pensa Finocchio a -15 dal termine a ristabilire l’equilibrio.
In virtù dei tanti segni X e dei ko di Riese e Fiorano, un punto quello modenese dal peso specifico maggiore di quello del Vibranio per i Wakandiani.
(Suonerà male, già lo so). Sportivamente parlando, fanno la fine di Black Panther proprio i felini a tinte biancorosse del Fiorano. Le quali, cadono sotto i colpi dell’Atletico Progetto Montagna.
Male il modo in cui i ceramici incappano nel 2-3 finale, ovvero rimontando due reti ai bismantovani prima di cadere del tutto sotto il colpo di Bucci al 75.
Start di gara da incubo per il Fiorano che in 15’ si vedeva trafitto dalle reti di Sakho e Briselli (reti 6 e 10 in stagione).
Vaccari al 18 ed Opoku al 28 apparecchiavano la tavola o per una “Remuntada” miglior di quella NON avvenuta per il Barcellona sull’Inter nel 2010…oppure per un fragoroso capitombolo.
Come raccontato sopra…flaggare “opzione 2” con annesse “Note”: Tranquillità tutt’altro che raggiunta.
Lato APM invece un hurrà che appunto tiene iperalimentata la fiammella della speranza salvezza con solo una vittoria piena a separarlo proprio dal Fiorano.
A proposito di piastrelle: pirotecnico 3-3 tra Casalgrande e SanMichelese.
“La contesa delle deluse”. Così potremmo ribattezzare il derby del Secchia, tra due compagini decisamente insoddisfatte delle rispettive stagioni.
Con i ceramici rossoblù che contano i giorni per il ritorno in Prima ed i verdi guidati da Mister Azzurro…beh, che non possono ancora dormire sonni tranquilli.
E pensare che il momentaneo 0-2 firmato Greco-Bursi nei primi 50’ di gara sembrava di tutt’altro auspicio.
Orgoglio casalgrandese (quello mai mancato) che riemerge prepotente con la doppietta “di rigore” firmata da Lionetti.
E proprio quando la doppia di Greco sembrava aver chiuso la contesa, un redivivo Elia Bottazzi (Bottazzi Sr) gonfia la rete per il definitivo 3-3.
Last but not least, si torna in pianura e più precisamente in quel di Formigine dove sul proprio sintetico la PGS Smile incamera tre punti pesantissimi agguantando al penultimo posto in classifica il Polinago.
“Fattore P” stile “Paura e delirio a Las Vegas” che si risolve grazie ai sigilli di Gariboldi al 20 e Paoli all’80’.
Per i padroni di casa si interrompe un filotto di 4 ko consecutivi, mentre sale proprio a 4 la striscia di sconfitte negli ultimi 360’ degli appenninici.
Per fortuna che esiste l’aperitivo post-partita, a lavar via col suo tasso alcolemico le delusioni (sportive)!

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