Calcioreggiano.com: ZOOM PROMOZIONE GIRONE B

Generica - 27/03/2023

360’ al termine della regular season e cominciano ad arrivare i primi verdetti in questa Promo B 2022/2023.
Come da pronostico maramaldeggia il Fabbrico di coach Galantini che al “Soprani”, prima si fa freezare dal 14° sigillo stagionale del “ganacetese” Caselli per poi rivoltare la contesa come un calzino dando il via ai festeggiamenti.
Una vittoria quella biancazzurra mai messa in discussione, con un inizio leggermente in salita inseguendo la Riese ed una volta incamerata la prima piazza, mood Speedy Gonzalez e tanti saluti ai vari Willy che hanno tentano, invano…anche solo di avvicinarsi.
Tra le pieghe del cartone animato…ops…della gara, sono Minelli (49’), Martina (11° sigillo) ed Avanzini ad iscriversi a tabellino lato vincitori finali.
Per il Ganaceto perdura un momento di flessione che sta spingendo i verdi in sabbie mobili da far invidia al film “La Mummia”.
A distanze siderali, nella fascia azzurra della graduatoria continua il (non)botta e (non)risposta tra ben 5 diverse compagini.
Dall’alto verso il basso secondo segno X consecutivo per il Baiso Secchia nell’incrocio col Vezzano.
Sul feudo matildico i canarini vengono colpiti due volte dalla falange di casa: Spadacini prima e Maniscalco poi.
Un 2-1 maturato nel giro di una mezz’ora. A rimettere in equilibrio ambo le volte la baracca ci pensa il solito Barozzi (doppietta e ventello!).
Per i vezzanesi non si vince da 5 gare ed il risicato +4 dalla zona calda concretizza day by day un finale di stagione impensabile fino al mese scorso.
Il Baiso invece può semi-gioire per il ko del Montecchio in quel di San Michele.
Colline argillose indigeste per il giallorossi di Mister Capanni che cadono per 1-2 nonostante con Attolini, fossero riusciti ad impattare la contesa.
Bisogna dirlo: “Serpe verde”…o “Sempre verde”? Direi più la seconda. Greco e Costa docet coi rispettivi sigilli che allungano la striscia positiva a 360’ ed a +9 sull’Atletico Progetto Montagna.
Il Montecchio invece può mangiarsi e fregarsi le mani at the same time poiché sotto il capitombolo della Vianese è fragoroso.
Un derby semi-appenninico quello proprio con l’Atletico Progetto Montagna che si rivela matassa o meglio ghianda introvabile per gli scoiattoli rossoblù.
Si sapeva che sarebbe stata dura sul campo dei castelnovesi che venivano da due gare senza ko…pardon, tre.
Sì perché peperino Briselli indossa la divisa alla Teddy Sheringham nel Manchester Utd della finale Champions ‘99 per insaccare al 94’ il personale sigillo num°11 in stagione…e at salòt mingoùn per Della Corte & Soci.
Un hurrà per l’APM che sa di basso ma comunque (non) pindarico volo a +7 dalla terzultima piazza.
Il sogno di mantenere la categoria è più vivo che mai.
Tornando alla Vianese, il vizio di perdere punti si estende a macchia d’olio persino in quel di Scandiano poiché i rossoblù schi(f)vano i tre punti per la terza domenica consecutiva.
Due punti sugli ultimi nove è ruolino di marcia da retrocessione ed il pari ad occhiali col pericolante Fiorano ne è la dimostrazione perfetta.
I boiardeschi non tramortiscono la pantera a tinte biancorosse e di rimando i felini ceramici non feriscono un mal vestito cavaliere medievale dal vessillo scandianese.
Risultato: Bibbiano che rintuzza in sesta piazza a -1 e Fiorano a sua volta che sente il fiato sul collo dell’Atletico Progetto Montagna.
Dicevamo del Bibbiano che sente nuovamente odore di play-off grazie al blitz in quel di Formigine.
Sul sintetico della PGS i biancazzurri incanalano la contesa sul binario giusto con le reti di Messori al 22 e Bedotti al 40.
Vano il timbro al 48 di Paoli, che anzi rende ancor più amara la sconfitta per i modenesi, i quali continuano ad aggrapparsi alla matematica che lascia aperti spiragli tutt’altro che vani.
Chi spreca una gigantesca occasione è il Castellarano che impattando ad occhiali al “Ferrarini” col Polinago, ora vede la quinta piazza distante 4 lunghezze; il che, visto il percorso netto delle quattro di cui sopra significa poco o nulla.
Ma il Polinago era avversario col quale andare oltre un semplice 0-0.
Alla fine della fiera il punticino è “scossone” positivo per gli appenninici modenesi che venivano da 5 ko consecutivi.
Le sfide della 27° e 30° con Casalgrande ed Atletico Prog. Montagna, diranno di più o saranno pietra tombale per le speranze crinalesche di salvezza.
Chiude questa tornata il secondo ufficiale verdetto, rappresentato dalla matematica retrocessione del Casalgrande.
In quel di Via Santa Rizza si ritrovava la Promo dopo oltre vent’anni ed il compito, complice anche una valanga di infortuni nei primi mesi…si è rivelato arduo.
Pressochè mai in discussione l’ultima piazza a tinte rossoblù ma sicuramente la voglia ceramica di ritornare presto protagonisti e riaffacciarsi alla categoria…non tarderà.
Ad annichilire in una contesa senza storia i ragazzi di coach Farolfi, è la Riese (di Mister Nazzani).
Mustica indirizza al 4’ la gara ed Owusu ad inizio ripresa pone il sigillo cerato rossonero.
Malavolti si iscrive alla festa della compagine della bassa visto il secondo hurrà filato con annesso +5 dal 12° posto.

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