Calcioreggiano.com: ZOOM PROMOZIONE GIRONE B

Generica - 03/04/2023

Quart’ultima di regular season e non è un pesce d’Aprile il secondo stop stagionale della neovincitrice Fabbrico.
Si fa sentire sulle gambe il precedente weekend di bagordi e scacciati finalmente i fantasmi “trentennali” (tempo trascorso dall’ultima salita in Eccellenza dei biancazzurri), ecco che la salita in quel di Bibbiano diviene uno 0-1 targato Bedotti.
Alla Termolan che fu basta il sigillo num°11 del proprio puntero per ritrovarsi nuovamente catapultati in pienissima bagarre play-off.
Una zona, quella dalla seconda alla quinta piazza, più full di una spiaggia romagnola il 15 di Agosto.
E pare che il diletto “vinci tu che perdo io”, sia divenuto abitudine fra le dirette interessate.
Dal basso verso l’alto partiamo, o meglio RI-partiamo dalla pareggite cronica che perdura tra le vie di Baiso.
I canarini si illudono al quarto d’ora con Xhuvelaj nel derby appenninico con l’APM.
Eppure ai bismantovani bastano pochi minuti per impattare col solito Briselli (che fa 12 in campionato).
Equilibrio che non si schioda e segno X al triplice fischio il quale soddisfa un po' tutti.
Lato Atletico specialmente trattandosi del quarto risultato utile consecutivo ed in virtù dei momenti di Fiorano e Ganaceto.
Il Baiso Secchia viene invece agganciato a quota 48 dal Montecchio, capace di ritrovare una vittoria dopo 270’ di digiuno.
E che vittoria! Sì perché i ragazzi di coach Capanni ritornano dalle colline reggiane con lo scalpo, pesantissimo, della Vianese.
La prima grandinata della stagione interrompe per un attimo la contesa nel big match di turno, ma di certo non stoppa l’astinenza da bottini pieni degli scoiattoli rossoblù, giunti al secondo ko filato.
Meglio non leggere i numeri di confronto con la Scandianese poiché si rischia un mal di testa richiedente Aulin, altro che Oki.
Proprio la Scandianese è il nostro prossimo focus: e se a Baiso la pareggite incalza, il singhiozzo la fa invece da padrone in quel della Rocca dei Boiardo.
Solamente tre punti degli ultimi dodici disponibili per Rizzuto & Soci che vanno due volte in vantaggio coi colored Cisse e Nartey ma ambo le volte vengono rintuzzati da un mai domo Ganaceto.
Tra le pieghe della gara, ci pensano Amadori ed il 15° centro in regular di Caselli a regalare un punto smuovi classifica ai verdi.
I quali sorridono a metà visti i risultati di Fiorano, Atletico Progetto Montagna e Polinago.
Prima del focus finale sulla zona calda, rimaniamo nel limbo di mezzo dove stazionano, tranquille oppure deluse, tre compagini.
Sicuramente deluso è il Castellarano che non approfitta delle difficoltà di Vianese e Scandianese per riavvicinarsi alle zone alte.
Quarto pareggio consecutivo per i granata, questa volta giunto con tanto di beffa in quel di San Michele.
Derby del Secchia aperto lato biancoverde con Savarese subito dopo lo start di gara e rivoltato come un calzino prima da Ingrami e poi dall’autorete del classe ’87 Bursi.
Ci pensa il solito Peddis a riportare in linea di galleggiamento i sassolesi, che matematica alla mano possono addirittura mirare a qualche utopistico sogno play-off.
A -1 la Riese incamera invece la terza vittoria consecutiva e si tranquillizza una volta per tutte.
Numeri alla mano i ragazzi di Mister Nazzani devono ancora guardarsi le spalle ma l’1-0 casalingo con la PGS Smile, sa tanto di salvezza.
Poco “Allegra” invece è la giornata dei formiginesi che cominciano a chiudere le valigie per la discesa dalla Business alla “Prima” classe.
Unico obiettivo è puntare al Polinago con i suoi difficili incroci (Montecchio ed Atletico Progetto Montagna su tutte).
Senza però dimenticare il proprio crocevia casalingo del prossimo turno vs Ganaceto.
Arriviamo finalmente al Polinago, più volte sopra citato.
In quel del Sintetico di Villalunga gli appenninici modenesi sudano freddo col sigillo dell’ex Bernardo ma poi fanno un sol boccone del retrocesso Casalgrande.
Tre punture (Mastroleo ed Altariva in 3’, chiude Makdouli) e passa la paura.
Una vittoria che tiene vive le speranze quantomeno di spareggio salvezza.
Fiammella tenuta alimentata anche dal ko casalingo patito dal Fiorano, trafitto dalle falangi matildiche.
Spadacini e Boschiroli nel primo ventello della ripresa chiudono le pantere ceramiche in una gabbia di 30 metri quadrati, che solo una tribolata combinazione “Baiso-San Michele-Viano” potrà, forse, scardinarne il lucchetto.

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