Calcioreggiano.com: ZOOM PROMOZIONE GIRONE B

Generica - 30/10/2023

3x8 = 24 ed ecco che il BSP incamera il terzo hurrà consecutivo portandosi a +8 dalla sesta piazza e mantenendo altresì una vittoria piena dalla seconda posizione.
Big-match al “Bedogni” con la chilometrica salita in collina dell’imbattuto United Carpi: idillio di Jocic & Compagni che si sgonfia come la vela di una nave ammainata causa sigillo (nono in regular) del solito Messori al 26’.
Tonfo quello United che significa al momento un solo punto degli ultimi sei disponibili e lento scivolare ad un risicato +2 dalla sesta piazza.
Come i motori del Titanic (pre- iceberg) continuano a spingere sotto Vianese ed Arcetana, il cui ruolino recita sei punti degli ultimi sei.
Sapore di derby al “Mapiana” di Baiso con gli scoiattoli che evitano sbronza e postumi da Sophia per ribaltare il momentaneo vantaggio canarino siglato al 20’ da Ghirelli.
Chi se non il solito Rizzuto, la cui media ora è quasi di 1 gol a gara, per regalare l’1-2 finale.
Di rigore il vantaggio scoiattolino il quale di rimando, per il Baiso Secchia, significa planata con schianto finale a quota -3 dal quinto posto.
In terza piazza solitaria con 19 punti troviamo l’Arcetana la cui partenza modalità diesel “parrebbe” esser stata archiviata.
I ragazzi della frazione scandianese sudano però diverse camicie per superare il Terre di Castelli Next Gen, al palo sul fondo della graduatoria ed il suo ennesimo appuntamento mancato con la prima vittoria.
E pensare che i modenesi la fanno da padrone per lunghi tratti della contesa: due volte in vantaggio con Crispino (quattro segnature all’attivo), indossano i costumi di Halloween per far vedere le streghe del 2-3 finale rispettivamente Animah, Vaccari e capitan Bernabei dal dischetto.
Lato Next Gen, volgendo un occhio alla classifica (dicesi “to glance” in inglese), il distacco dalla zona arancione è comunque impresa tutt’altro che inaffrontabile.
Sugli scudi anche la prestazione del Castellarano in quel di Fiorano post esonero di Mister Frigeri.
Probabilmente il momento del “Frische Getränke” come diceva Caressa ai Mondiali 2006 con annesso sguardo alla partita di Sinner…deve aver caricato e parecchio la truppa granata.
Punteggio tennistico tra le ciminiere fioranesi per un 3-6 finale con protagonisti Bettelli e Zagari (questo, doppietta in soli tre giri d’orologio).
Pantere fioranesi che reggono fino al giro di boa: vani però i sigilli di Francioso al 31 ed Angelillis (penalty) al 42.
Penultima piazza infuocata con un solo hurrà e ben 27 gol patiti: numeri che nemmeno l’Ancona 2003/2004 (dei vari Jardel, Giandomenico e chi più ne ha più ne metta) sciorinò.
Sciorina una brutta prestazione anche lo Sporting Scandiano, fermo al palo dopo cinque risultati utili consecutivi. 0-2 tra le argille sassolesi con i sigilli della “San” firmati dall’ex Vezzano Costa al 35 e Ferrari Luca all’ora di gara. Tre punti per i verdi che significano sempre limbo di mezzo, con sguardo però più volto all’insù che alle zone basse. Ci sono cose peggiori in un nebbioso mattino di fine Ottobre, dico male?!
“Tra il leso ed il frusto” con 16 punti, benino non fa l’Atletic CDR Mutina che si vede bloccata sul pari dalla Quarantolese.
È il solito Gozzi per i padroni di casa a gonfiare la rete per il momentaneo 1-0 gialloblù; di rimando ci pensa Nadiri col quinto sigillo personale a riportare a galla la CDR che fu.
Si è detto del momento singhiozzo dei cittadini (1 punto degli ultimi 6) mentre in quel di Quarantoli si pone almeno un cerotto all’emorragia di domeniche a suon di ko.
Ma la classifica stride assai.
“Tra il leso ed il frusto 2.0” con rispettivamente 12 e 10 punti, vittoriose in questo turno troviamo San Felice, Castelnuovo e Virtus Camposanto.
Giallorossi della bassa la cui seconda frazione è sontuosa annichilendo l’equilibrio vs Atletico Progetto Montagna. Roccato e Pellegrino (quest’ultimo in zona Cesarini) i mattatori della contesa.
Vittoria dal peso specifico importante per i rivieraschi visto che i bismantovani venivano da due vittorie consecutive ed ora si ritrovano ad un risicato +4 dall’ultima piazza.
Castelnuovo invece vittorioso contro il Cavezzo il cui cambio al timone pare non aver ancora sortito gli effetti sperati.
Anche qui, tutto nella seconda frazione di gara con le marcature biancazzurre firmate da Nadini e Cantaroni.
“Ctrl+C, Ctrl+V” dicasi anche per la Virtus Camposanto: same result, same points.
Una frase spiccia stile Blade Runner che però riassume al meglio lo 0-2 virtussino in quel di Vezzano.
Falangi matildiche smorte come le mie ai tempi di Age of Empires e (vedasi sopra al quadrato) tutto nella seconda parte di gara con Mogavero prima (41’) e Tecku poi (87’).
Un ko che ritorna in quel di Vezzano dopo 180’ di imbattibilità: ritrovarsi nel tourbillon arancio-rosso (delle zone basse) può rivelarsi fulmineo tanto quanto i fischi a Lukaku al suo ingresso in campo in quel di San Siro.

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ROMOLI GABRIELE


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