Calcioreggiano.com: ZOOM PROMOZIONE GIRONE B

Generica - 06/11/2023

Se la Formula 1 dell’ultimo anno e mezzo sta avendo l’effetto del miglior Tavor sul mercato, tutt'altro pathos nel girone B di Promo dove nel giro di due turni assistiamo al sorpasso in vetta.
Con un solo misero punto degli ultimi sei disponibili, ecco difatti che il Bibbiano San Polo si vede scavalcato dagli scoiattoli di Viano.
I biancazzurri, dopo il pari racimolato nell’infrasettimanale con la Scandianese, si vedono tramortiti in zona Cesarini da un’altra grande in mood resurrezione qual è l’Arcetana.
Tra le pieghe della gara, mattatore biancoverde è il classe 1993 Muratori.
Gara forse (anche, chi l’sa) indirizzata dall’espulsione nel primo tempo del bibbianese Finocchio, con veementi proteste da parte dei padroni di casa.
Se in casa “Termolan che fu” ci si dispera, dicevamo del momento Vianese. O meglio dicesi la formula magica “Rizzuto+Adusa” ed il gioco è bello che fatto. Mago Merlino scansate aò!
Grazie difatti alle loro doppiette (19 reti in due sulle 26 totali!), i rossoblù di coach Iemmi rivoltano come un calzino la contesa di Quarantoli. Pavoletti chi?!?
Modenesi ben due volte avanti (Magro prima, Barbalaco poi) ma ko che si palesa inesorabile tanto quanto la zona arancione della graduatoria. Peccato perché pareva apparecchiarsi la tavola per un colpaccio e terzo risultato utile consecutivo.
Se l’Arcetana si appaia al BSP proprio col blitz sopra descritto, rosica assai il Castellarano che si vede interrotto il filotto positivo a 360’.
Nel derby delle argille rosse esulta al triplice fischio la San Michelese di coach Azzurro.
A forza di ribadire loro: “Limbo di mezzo…limbo di mezzo”…ecco che i sassolesi con tre vittorie nelle ultime tre assaltano la zona play-off tanto quanto gli arcieri inglesi con William Wallace.
Portandosi proprio a -1 dai granata reggiani i quali nulla possono contro i sigilli di Manzini (altresì rigore sbagliato) e sempreverde Alicchi.
A mò di sottiletta tra le due fette di toast, con le unghie e con i denti ma in difficoltà resiste a quota 20 lo United Carpi.
I neopromossi della frazioncina di San Marino cadono però anch’essi dopo i ghirigori tra le colline modenesi.
Ghirigori come il saliscendi in graduatoria del Castelnuovo, il quale ringrazia Copertino e Nadini per il pesantissimo 2-1 finale.
Nel mezzo, momentaneo segno X carpigiano firmato dal terzo sigillo stagionale di capitan Jocic.
Dicevamo sì di un Castelnuovo altalenante; non è da meno l’Atletic CDR Mutina e la sua attuale settima piazza.
Cittadini che inanellano il terzo risultato utile filato ma si consideri che di questi, due sono pareggi.
Last but not least (in tòt i sèins) l’1-1 acciuffato al fotofinish in quel di San Felice sul Panaro.
Padroni di casa che piangono miseria (sportiva, sia chiaro) mantenendosi solamente a +1 dalla zona play-out; di rimando la CDR stende il classico tappeto rosso a bomber Nadiri che salva capra e cavoli.
Sono cavoli amari anche in quel di Scandiano dove il pari con la capolista BSP del turno precedente pare la tipica oasi nel deserto: un miraggio.
I boiardeschi (dell’Orlando furioso/innamorato e chi più ne ha più ne metta) cadono difatti contro un Cavezzo capace di ottenere la seconda vittoria in stagione.
Contesa molto equilibrata che esplode in un amen grazie alle singole di Pressato al 35 (a quanto pare, poco “pressato”) e Suma al 37.
La decide per i biancazzurri della bassa Kolaveri.
Frena invece la propria emorragia di risultati il Baiso Secchia; canarini che curano le proprie ali ferite dell’ultimo periodo sempre e soltanto con la medicina Barozzi Daniele.
Il capitano gialloblù risponde per ben due volte difatti alle esultanze casa Vezzano, di Amoah…e 2-2 finale.
Un pari che tutto sommato tiene “smossa” la graduatoria di entrambe le compagini reggiane…e visto il dissanguarsi di punti un po' all around nel girone…mèi che ninto.
“Ninto” è quanto recita la casella vittorie del Terre di Castelli Next Gen.
Sul proprio feudo gli scudettati si solidificano ancor di più sul fondo, per di più al fotofinish ergo ancor più addolorati.
Nell’incrocio salvezza con la Virtus Camposanto, lo 0-1 del triplice si materializza solamente al minuto 85 con Grazia.
I virtussini non possono essere di certo definiti in stato “di Grazia” ma hanno comunque raccolto tre delle proprie quattro vittorie stagionali, nelle ultime cinque.
Una maniera molto ossessivo-compulsiva per dire che stanno messi meglio di altri nella zona bassa.
Ancora in basso ma nuovamente vittorioso è anche il Fiorano col 3-2 casalingo rifilato alla direttissima concorrente APM.
Bismantovani a cui piace complicarsi la vita ed a nulla contano le singole di Sula e Briselli.
Tra i fumi ceramici la spuntano i biancorossi che devono ringraziare i soliti Bianchini ed Angelillis per aver timbrato ancora una volta il cartellino.
Decisiva è però la terza rete delle pantere, a cui i fiori di “Bach” devono aver riassestato umore ed appetito.
Tre punti dal peso specifico enorme (sempre per la zona calda) mentre lato Atletico preoccupa in primis non solo la carenza di risultati ma altrettanto di reti.
Dicesi difatti 9 timbri in 11 gare, media che su due piedi mi rimanda al Treviso 2005/2006.
E sappiamo tutti come andò a finire la stagione per quella squadra targata Segafredo.

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