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NEWS - ZOOM PROMOZIONE GIRONE B

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ZOOM PROMOZIONE GIRONE B

Vianese e BSP corrono - Play-off da "vinci tu che perdo io" - In basso esultano Vezzano Cavezzo e Fiorano
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calcioreggiano.comGenerica - 18/12/2023

Si chiude l’anno solare 2023 in quel di Promo B e certa come l’arrivo dei Re Magi è la fuga (rispetto terza piazza) della Vianese capolista.
Gli scoiattoli modalità ottovolante in casa e nulla può il San Felice contro l’effetto Via Cadonega.
E pensare che la compagine della bassa modenese per ben due volte era riuscita a tenere in equilibrio la contesa scattando addirittura sullo 0-1 (Carpeggiani al quadrato) ma da vera prima della classe la Vianese indirizza la contesa sui propri binari grazie ai sigilli di Mhadhbi al 90’ e Adusa (doppietta) al 94’. Prima rete casalinga siglata immancabilmente dal solito Rizzuto.
Un ko che lato San Felice significa linea di galleggiamento alquanto instabile ma è ora tempo delle abbuffate natalizie.
Non si abbuffa anzi si tiene a distanza inferiore ad un bottino pieno il BSP.
Matildici che nell’anticipo del sabato ospitavano un roboante Baiso Secchia, in scia a dire poco.
Polveri bagnate per i canarini stavolta e risultato che si traduce al triplice in un 1-0 firmato Rozzi al 77’.
Quinto hurrà consecutivo per l’ex Termolan mentre lato Baiso si interrompe un filotto positivo durato 540’.
Chi non conosce sconfitta da tempo immemore (7° tornata) è sicuramente l’Arcetana, afflitta però come una da sorta di virus tipicamente invernale, chiamato pareggite.
Terzo segno X nelle ultime quattro per i biancoverdi il che si traduce sì in terza piazza, ma a ben due vittorie di distanza da quella vetta che fino a poche domeniche orsono pareva tutt’altro che oasi nel deserto.
Al “Torelli” andava in scena il derby coi “cugini” dello Sporting Scandiano, mood scia 2.0 pure loro viste le ultime prestazioni.
Al triplice un pari ad occhiali che smuove le graduatorie di entrambi certo, ma le aspettative di chiusura pre-Natale erano di altro livello.
Lato Arcetana vedasi sopra, lato boiardesco invece trattasi della terza gara senza ko ma viste le “vicine” sconfitte, un bottino pieno avrebbe significato pienissima bagarre play-off.
A -1 da una Sanmichelese che prontamente archivia il ko di Baiso, avendo la meglio nell’altro anticipo sull’Atletic CDR Mutina.
Cittadini che fortunatamente chiudono qui la prima parte di regular poiché incappati nel secondo ko delle ultime tre.
Utile difatti solo ai fini statistici il momentaneo 1-1 del 12’ siglato da Corbelli; Blasi al 3’ e Frimpong al 25’ girano la contesa verso le colline argillose di San Michele (deformazione geologica da università, be patient!).
Vittoria che per i ragazzi di Azzurro significa sorpasso proprio sull’ex Città dei ragazzi e quarta posizione in solitaria.
Al pari dello Sporting Scandiano ma senza vittorie da 270’, altro iper-rammarico per lo United Carpi di coach Borghi.
Le cui penne all’ubriaca della cena di Calcioreggiano, devono esserglisi parzialmente ribaltate nello stomaco.
Nonostante difatti ennesimo vantaggio ottenuto (Bulgarelli questa volta), i dirimpettai di Castellarano riescono ad impattare sull’1-1 in piena zona Cesarini con Solla.
“Tra correre e scappare” è perfetta sintesi di questo risultato poiché entrambe se ne fanno poco di un punto; di certo lato Castellarano la vallata è più in penombra poiché le aspettative di inizio stagione erano ben altre.
“Nel mezzo del cammin di nostra vita”, o meglio, nel limbo di mezzo e basta si barcamena il Vezzano di coach Vinceti.
Non la migliore delle stagioni fino d’ora per i gialloblù, ma altro pacco regalo natalizio vista la seconda vittoria consecutiva.
Fa e disfa in toto la compagine matildica con Arduini ed il match-winner Campaniello ma nel mezzo momentaneo 1-1 Next Gen grazie ad un autogol.
Poco altro da riportare agli onori della cronaca se non che in casa Terre di Castelli “si sta come d’autunno sugli alberi e le foglie”…cadute.
A cavallo tra Inferno e Purgatorio non si fanno male ma come colleghi che odii ed a cui sorridi comunque a Natale…pareggiano ad occhiali Virtus Camposanto e Castelnuovo.
Meglio che dire “Ei fu siccome immobile” poiché trattasi di un punto il quale fa morale visto (e non) i risultati delle dirette concorrenti.
Affermazione opinabile in quanto perde solo il San Felice mentre fa il proprio dovere, il Cavezzo.
Biancazzurri che ospitavano il fanalino (oramai oserei dire, pure rotto) Atletico Progetto Montagna e la chiudono sul 3-1 grazie ad un Pressato in grande spolvero (double).
Savino al 29’ e Banzi (58’ per il momentaneo 2-1 APM) gli altri marcatori di giornata.
Se dovessi commentare nuovamente il momento bismantovano finirei per ricevere un’accusa di plagio quanto accadde al filosofo Galimberti (mio omonimo tra l’altro, ma con un’altra marcia, in tòt i sèins).
Nel chiudere questo 17° turno non ci dimentichiamo certo del botto casalingo targato Fiorano contro la direttissima concorrente Quarantolese.
E pensare che i gialloblù erano scattati tra le ciminiere con Palmieri dal dischetto, per quella che pareva essere una domenica di festa.
Di ben altra idea le pantere fioranesi che graffiano con il neo-arrivato Hoxha per ben due volte dopo essersi messi tranquilli coi Fiori di “Bach” al 22.
Tutto in meno di un deca (come il deca che cantava Max Pezzali, ecco il nostro classico momento nostalgia) ed in quel di Quarantoli ci è voluta una quarantina di minuti circa per riprendere i sensi.
Ci prova il solito Gozzi a riequilibrare la contesa ma oramai il panettone gastronomico (e non la frittata dai per una volta) è fatto.

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