Calcioreggiano.com: ZOOM PROMOZIONE GIRONE B

Generica - 08/01/2024

Inizia il girone di ritorno con un meteo stile tifoni da Sud Est asiatico e si “impantana” la capolista Vianese.
Da non definirsi ex, in quanto ritorna in mood “viscini viscini” come i parenti a Natale, il braccetto con un vittorioso BSP. Ma andiamo per ordine.
Per Rizzuto & Soci pari ad occhiali sul proprio feudo opposti all’Arcetana terza della classe.
Preventivabile ed accettabile un segno X in virtù del livello della sfida così come, lato biancoverde, poteva palesarsi un assodato non più principio di pareggite (terzo filato).
Di tutto ciò approfitta l’ex Termolan esultante in stile “I ragazzi del Revel” (dilettanti allo sbaraglio ad ospitare il PSG nella Coupe de France) contro il San Felice.
Lato modenese di “felice” v’è ben poco poiché si riprende più o meno da dove si aveva lasciato: ovvero non vincendo.
Per i matildici la decide Rozzi in dirittura d’arrivo il che si tramuta oltretutto in sesto hurrà consecutivo.
Dei segni X dell’Arcetana approfitta una ritrovata Sanmichelese; Mister Azzurro deve aver tenuto sul pezzo i suoi poiché riprendere vincendo, non era facile.
Anche vero che sulle colline sassolesi non arrivava il Real (non me ne vogliano, siamo tutti del Revel oggi) ma comunque un Vezzano affamato di punti salvezza.
Dopo una prima frazione all’insegna dell’equilibrio per i padroni di casa la sblocca il solito Peddis col nono sigillo personale in regular.
Vezzanesi da quel momento in direzione fanghi di bassa classifica sì: di certo non curativi come quelli della Salvarola.
Rinieri all’85’ e Capasso sul gong chiudono la contesa con un rotondo 3-0.
Rotondo seppur striminzito è invece il blitz dell’Atletic CDR in quel di Scandiano.
Al “Torelli” succede in tutto in fretta e furia col penalty al minuto 3 siglato da Corbelli. Rapido ed indolore come i proiettili di Russell Crowe ne “Quel treno per Yuma”.
Stile di natura opposta quello invece dello Sporting Scandiano le cui pistole rimangono inceppate per tutto il resto della gara, interrompendo così quel positivo filotto prenatalizio che durava da 270’.
Dalla quarta piazza all’ottava (eccetto la truppa boiardesca di cui sopra) vincono tutte e sicuramente fino al termine della stagione ne vedremo non di belle, ma bellissime.
Andando per ordine e detto di Sanmichelese ed CDR, con le vele in poppa troviamo anche Baiso Secchia, United Carpi e Castellarano.
In casa canarina è la sagra dell’autogol…o forse sarebbe meglio dire…lato Cavezzo.
Poker baisano nella bassa coi cavezzesi a gonfiare nel giro di 120’’ la propria porta; vani i tentativi di rimonta targati Boschini e Savino.
Per i “Calanchi Boys” prima Ghirelli l’aveva indirizzata sull’1-3 mentre capocannoniere Barozzi (dicesi 15) pone la cera lacca.
Amaro in bocca per i padroni di casa poiché la zona play-out rimane quasi ovvietà ma si poteva e doveva dare seguito alla vittoria dell’ultima tornata 2023.
Seguito al proprio campionato (non) più sorprendente lo dà lo United Carpi.
Parlando di bomber (ne avremmo per ore) non dimentichiamo certamente la doppia di capitan Jocic alla malcapitata Virtus Camposanto.
Anticipo del sabato unidirezionale come la navetta Stazione FS – Aeroporto Marconi (anzi, forse a volte manco ancora va) e 4-1 al triplice.
Detto di Jocic (scusate, fanno 8) ricamano i vari ghirigori da calza della Befana prima Elatachi e poi Garlappi.
3-0 al giro di boa e giusto per gli almanacchi il sigillo virtussino di Tecku.
Si deve fare meglio in casa biancoverde ma rimane ancora una vittoria piena di distacco dalla zona arancio.
Last but not least, “ri-habemus” il Castellarano!
Una qualche camminata stile Santiago deve essersi organizzata in casa granata poiché si ritrova una sequela di almeno due gare col segno “+”. Mancante da oltre due mesi.
Doveroso (non me ne voglia l’APM) era vincere ed in maniera netta visto l’avversario di turno.
Atletic davvero allo sbaraglio ed ora sono due, le gare che separano dalla speranza play-out.

A “peggiorare” ancor di più la situazione dei bismantovani arriva il pareggio del Terre di Castelli Next Gen.
Tra i fumi ceramici spazzati via dalle piogge di questo fine settimana, gli arancio scudati speravano di avere la meglio su di un Fiorano una piazza sopra in classifica.
In the end stallo alla messicana con Bianchini per i fioranesi alla mezz’ora e Ricci, a mezz’ora dalla fine.
In soldoni...“One is méi che gninto”…o recitava diversamente la pubblicità del Maxibon?!?!
A quota 14, due punti sopra il Fiorano, pareggia per 1-1 anche la Quarantolese.
Ennesimo rammarico per Gozzi & Compagnia poiché dopo il classico sigillo dello stesso al minuto 41, arriva il recupero avversario che veste i panni di Carbone al 53.
Quarantolese che avrebbe potuto blitztare il feudo castelnovese accorciando a -2 proprio dai biancazzurri, al momento salvi in dodicesima piazza ed al terzo pareggio consecutivo (quarto risultato utile di fila).
Inutile dire che: “Dalle Alpi alle Piramidi…dal Manzanarre al Reno”…questo girone B di Promo per intero comporterà varie Cardio aspirine ad andare ad aprile!

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