Calcioreggiano.com: ZOOM PROMOZIONE GIRONE B

Generica - 26/02/2024

Lotta in vetta che, vuoi per rimanere in tema di un ritardato Carnevale casalgrandese…pare esser più ghiotta della miglior “frappa” unta e bisunta.
Si inceppa difatti la capolista BSP, fermata ad occhiali dal Castelnuovo Rangone.
Biancazzurri che non vincono da 270’ ma si rendono capaci di galleggiare a +4 dalla zona calda, strappando un punto dal “Bedogni”.
Approfitta dell’inciampo ex Termolan, la Vianese mood ribaltone sui calanchi sassolesi.
Doccia fredda in Via Cadonega e San Michelese avanti con Merli al quarto d’ora.
Stile Martins-Vieri -Recoba in quell’Inter-Samp 3-2 che fu, ecco che gli scoiattoli si aggrappano a Rivi, Mammi e Zinani per spegnere le speranze sassolesi. I quali ora devono guardarsi dalle inseguitrici in piena bagarre play-off.
Chi parrebbe più certa della propria post-season è l’Arcetana di Travagliati & Co.
Ci pensa proprio il classe 2001 a tingere di biancoverde la posta in palio in quel di San Martino Spino.
Dove, a classifica opposta…altrettanto più certa è la presenza ai play-out.
E due soli punti degli ultimi dodici, ne sono testimonianza concreta tanto quanto gli Americani sulla Luna (o forse no…?!?).
Alla quarta piazza della Sanmichelese si iscrive con un accenno di pareggite lo United Carpi.
Copia e incolla della tornata precedente, i ragazzi di San Marino (di Carpi) chiudono il proprio match sul risultato di 1-1.
Non basta solito capitan Jocic; Sarti riporta di rigore, la gara “anche” lato San Felice.
E tre partite senza perdere possono tradursi, senza alcun ausilio di Google Translate, in un ottimo +10 dalla 16° piazza ovvero sia salvezza (via con le macumbe in casa giallorossa).
Una macumba per la settimana a venire servirà anche in casa Atletic CDR Mutina dopo il soporifero 0-0 a cui i cittadini sono stati costretti dallo spauracchio Virtus Camposanto.
Biancoverdi on fire ergo il segno X maturato quest’oggi…non ha poi nulla di così strano.
Visto che il lumicino vittoria in casa CDR pare un faro moooolto lontano, ora distante 270’ miglia nautiche.
Per i virtussini invece, a proposito di marinaresco…vedasi galleggio d’inizio articolo del Castelnuovo.
Chi ha sempre galleggiato senza né ormeggiare né sprofondare sono Castellarano e Sporting Scandiano.
I collinari granata partono a razzo sul difficile feudo di Vezzano grazie al gol di Cisse alla mezz’ora.
Si sa però che la falange matildica fatica a cedere e difatti in piena zona Cesarini Fabio Piermattei regala un punto laccato d’oro ai matildici.
I quali al momento sarebbero fuori da ogni discorso play-out e matematicamente salvi.
Ma è come leggere l’Odissea e trovare Ulisse sull’Isola di Calipso…un’infinità di tempo (e gare) all’orizzonte.
Sguardo rivolto all’orizzonte “Finale di Coppa” in quel della Rocca dei Boiardo, dove i rossoblù ancora devono smaltire la sbornia da 1-0 vs Luzzara…facendosi così infilzare all’88’ dal Terre di Castelli Next Gen.
In modalità Perseo con Medusa, altro che!
Gli arancio-scudati trovano il terzo bottino pieno nelle ultime quattro ed in men che non si dica tornano a giocarsi una speranza di post-season.
Di gran “Carrera”, oseremmo dire.
Tòt èter che di gran carriera invece il Baiso Secchia.
Canarini che paiono aver perso completamente la bussola e lo dimostra il ko del “Mapiana” con l’Atletico Progetto Montagna.
Ok l’odore di derby, ok l’orgoglio…ma l’APM non vedeva vittoria da ere geologiche (AAA Pangea cercasi).
Blitz bismantovano dell’ultim’ora con Villareal al minuto 88, dopo i colpi di fioretto firmati Cilloni (53’) e Bonicelli (65’).
Se in casa Baiso Secchia si dovrà portare a termine un luuuungo finale di regular, in casa Atletico quantomeno si cerca di ridare, e la matematica non è opinione, un senso alla stagione.
Peccato che in concomitanza risorga dalle proprie ceneri a mò di Araba Fenice, anche il Fiorano.
Nonostante lo scatto firmato Pressato, tra le ciminiere ceramiche illuminate da un bel sole il Cavezzo finisce intossicato nel reparto smalteria.
Fiume in piena come la miglior produzione di formati 45x45 per i colori biancorossi che pokerizzano grazie a Balestri, Ienna, Angelillis e l’ex Casalgrandese Fabbri.
Quale miglior occasione per accorciare a -1 proprio dalla squadra biancazzurra della bassa…che allo stato attuale rischia di sprofondare con questo andazzo, verso un finale di Campionato da retrocessione diretta.

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FALAVIGNA TOMMASO


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